Calciomercato Inter: chi è André Onana, il portiere erede di Handanovic scoperto da Eto'o
Aggiornato 04/01/2022 alle 14:58 GMT+1
CALCIOMERCATO - Ormai sembra cosa fatta: sarà il 25enne estremo difensore camerunese, attualmente fermo a causa di una squalifica per doping, a raccogliere il testimone di Samir Handanovic tra i pali della porta nerazzurra a partire dalla prossima stagione. Dalle disavventure nel settore giovanile del Barcellona all'esplosione con l'Ajax, proviamo a conoscerlo meglio.
Sarà André Onana il nuovo portiere dell'Inter a partire dalla stagione 2022-23. Raccoglierà la pesantissima eredità di Samir Handanovic, che indossa la maglia nerazzurra da 9 anni e che l'estate prossima compirà 38 anni. L'estremo difensore nella mattinata di martedì 4 gennaio ha svolto le visite mediche e nelle prossime ore firmerà un contratto di 5 anni con il club nerazzurro. Onana è considerato come uno dei portieri più talentuosi nel panorama europeo. Cerchiamo di conoscerlo meglio con numeri, aneddoti e curiosità.
La scheda di André Onana
Età | 25 |
Nazionalità | Camerunese |
Club di appartenenza | Ajax |
Scadenza contratto | 30 giugno 2022 |
Presenze in Eredivisie | 142 |
Gol subiti in Eredivisie | 115 |
Clean Sheets in Eredivisie | 60 |
Presenze in Champions ed Europa League | 53 |
Gol subiti in Champions ed Europa League | 58 |
Clean Sheets in Champions ed Europa League | 18 |
L'intuizione di Eto'o e il viaggio a Barcellona
Nato nel villaggio di Nkol Ngok, Onana viene notato mentre - ancora bambino - gioca per strada da alcuni osservatori della Samuel Eto' Academy. Ha 10 anni e da lì inizia il suo incredibile viaggio che lo porta, 4 anni più tardi, a trasferirsi in Spagna a La Masia, il celeberrimo settore giovanile del Barcellona. L'impatto di Onana con il mondo blaugrana è molto positivo. Andreu Cases Mundet, portiere all'epoca compagno di avventura del camerunese, lo descrive in questi termini al First Time Finish: "Fin dal primo giorno in cui è arrivato al Barça si è capito che era una bestia".
Il primo guaio
Onana è ancora giovanissimo ma, suo malgrado, è uno di quelli che pagano in prima persona la squalifica inflitta nel 2014 dalla Fifa al Barcellona, reo di avere acquistato e tesserato in maniera irregolare alcuni giocatori stranieri minorenni. La pena inflitta al club catalano (blocco di due sessioni di mercato sia in entrata che in uscita) è un ostacolo non da poco all'ascesa di Onana: "Tra i giocatori coinvolti per i quali è scattato il provvedimento della Fifa - racconta ancora Cases Mundet - lui è stato uno di quelli che se l'è cavata meglio. Era come se nella sua testa sapesse già che sarebbe diventato un portiere professionista. Invece di scoraggiarsi e arrendersi, ha vissuto quella situazione come un'ulteriore motivazione per andare avanti".
Il trasferimento all'Ajax e quella Champions...
Terminato il periodo di squalifica imposto al Barça, Onana è ancora in piedi ma si rende conto ben presto di non avere molto spazio in prima squadra. La sua priorità è quella di giocare con continuità ed è a questo punto che si apre una prospettiva allettante, il trasferimento all'Ajax: l'operazione va in porto a gennaio 2015 sulla base di 150mila euro, ovvero la somma che i Lancieri versano nelle casse del Barcellona per acquistare a titolo definitivo il cartellino del quasi 19enne Onana. Nel primo anno e mezzo ad Amsterdam viene schierato nella formazione riserve, poi finalmente debutta in prima squadra ad agosto 2016 e da quel momento in poi colleziona 204 presenze con l'Ajax. Vince due Eredivisie, due Coppe d'Olanda e una Supercoppa d'Olanda. Nel 2019 sfiora la finale di Champions, sfumata dopo un'incredibile semifinale di ritorno persa 3-2 in casa contro il Tottenham.
Barcellona è casa mia, quando vado lì per me tutte le porte sono aperte. Ma io sono felice solo quando gioco [André Onana @BBC Sport]
Ed è proprio all'apice della carriera (almeno finora) che Onana finisce inevitabilmente sotto le luci dei riflettori. Sfrutta l'occasione per parlare delle proprie ambizioni, ovviamente, ma non solo. In un'intervista alla BBC esprime senza troppi giri di parole il suo pensiero sul razzismo nel mondo del calcio:
Non vedo differenze tra portieri bianchi e neri. Siamo uguali: loro fanno errori, io faccio errori. Tutti i portieri fanno errori. Ma i portieri neri devono lavorare più duro per combattere il pregiudizio su di noi. La gente pensa che siamo inaffidabili o che non potremo mai raggiungere il livello dei bianchi. È un pensiero a cui dobbiamo lavorare per eliminarlo definitivamente [André Onana @BBC Sport]
Il secondo guaio
L'ultima disavventura (eufemismo) per Onana è recentissima. Il 5 febbraio scorso, infatti, viene squalificato per un anno dalla Uefa per un caso di doping: ha assunto (per errore, precisa l'Ajax) il Lasimac, un farmaco precedentemente prescritto alla moglie e che contiene un diuretico proibito, il Furosemide. Per Onana stop di un anno, poi ridotto a 9 mesi. La fine del tunnel è vicina: a inizio novembre il camerunese, che adesso di anni ne ha 25, potrà finalmente tornare a giocare. Lo farà in uno dei club più prestigiosi al mondo, l'Inter, perché nel frattempo il suo contratto con l'Ajax è arrivato alla scadenza l'ipotesi di rinnovo sembra ormai del tutto accantonata. Un'altra sfida, la Serie A, da cogliere al volo. A Onana, nato pronto, gli stimoli non mancheranno di certo.
Onana e Handanovic: numeri a confronto
Onana / Handanovic | |
Percentuale di parate | 71,8 / 73,9 |
Percentuale Cleah Sheets | 34,8 / 35,7 |
Media gol subiti ogni 90 minuti | 1,01 / 1,09 |
Media punti a partita | 2,15 / 1,90 |
* dati Fbref.com relativi ai soli campionati (Serie A, Serie B, Eredivisie ed Eerste Divisie)
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