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Da
Matteo Zorzoli
Aggiornato 27/05/2021 alle 14:08 GMT
Ci siamo: Mike Maignan è l'erede di Gianluigi Donnarumma. Abbiamo chiesto ai colleghi di Eurosport Francia un'opinione sul 25enne del Lille che ha incantato in Ligue 1 e che ha firmato un contratto di 5 anni con il Milan.
Caratteristiche tecniche
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Si tratta di un portiere completo, alto (1,91 m) e atletico. Rispetto all'inizio della carriera è molto migliorato nell'approccio alla partita e ora commette pochissimi errori. Si distingue con la palla tra i piedi, è molto sicuro e preciso nei passaggi corti, ma anche nei lanci lunghi. Con sole 23 reti subite in 38 partite, Maignan ha avuto un ruolo decisivo nell'exploit della squadra di Christophe Galtier, capace di conquistare il campionato francese sbaragliando la concorrenza del PSG dello sceicco. Nel 2018-19 ha mantenuto la porta inviolata 15 volte, in questa stagione ha già collezionato 16 clean sheet su 30 match disputati. Una sicurezza. Nessuno ha fatto meglio di lui nei top5 campionati europei.
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- I collezionisti di clean sheet nei top5 campionati europei
Portiere | Squadra | Presenze | Clean sheet (partite senza subire gol) |
Mike Maignan | Lille (Ligue 1) | 38 | 21 |
Ederson | Manchester City (Premier League) | 36 | 19 |
Jan Oblak | Atletico Madrid (Liga) | 38 | 18 |
Thibaut Courtois | Chelsea (Liga) | 38 | 17 |
Keylor Navas | PSG (Ligue 1) | 29 | 16 |
Fuori dai radar del mercato
Nonostante il talento e l'età non più giovanissima, Mike Maignan non è mai stato cercato dalle big del calcio europeo. La scorsa estate, ad esempio, il Chelsea ha fatto compere in Ligue 1 accaparrandosi Edouard Mendy, 29enne portiere del Rennes, come vice di Kepa, non considerando il gioiello del Lille, anche se era stato messo sul mercato.
Personalità da Milan
"Magic Mike" è cresciuto nel PSG ai tempi in cui vi militava anche Zlatan Ibrahimovic ("In allenamento mi prendeva a pallonate. Quando mi faceva gol mi diceva ‘Portiere di m***’, provocandomi, ma quando paravo i suoi tiri gli rispondevo alla stessa maniera, ‘Attaccante di m***’. Questo lui lo apprezzava perché vedeva il mio carattere forte”, ha raccontato a France Football), ma è al Lille che ha trovato la propria consacrazione. Inoltre in Nazionale ha fatto tutta la trafila fino a raggiungere anche una presenza con la prima squadra dei Bleus, nel 2019, ma è sempre stato chiuso dai vari Lloris, Mandanda e Areola. Ora, secondo i nostri colleghi oltralpe, è pronto per il salto in una big.
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