Zenit su Mancini

Lo Zenit di San Pietroburgo, dopo aver acquistato dal Torino Alessandro Rosina, potrebbe continuare a fare shopping in Italia. Il fantasista granata, infatti, è ufficialmente un giocatore dello Zenit, lo ha annunciato lo stesso presidente Cairo. "L'ultimatum dello Zenit scadeva alla mezzanotte di ieri. Noi abbiamo risposto di sì, e lo stesso ha fatto il giocatore. Quindi possiamo dire che l'affare è concluso".

Ma lo Zenit non si ferma qui: il potente e ricco club russo, infatti, avrebbe individuato l'erede di Advocaat per la panchina. Si tratta dell'ex allenatore interista Roberto Mancini, che smania dalla voglia di rimettersi in gioco dopo l'esonero di un anno fa. Il Mancio, però, potrebbe prendere il timone dello Zenit solo a dicembre, al termine del campionato russo.

La proprietà del club non si è certo accontentata della Coppa Uefa del 2008 e vuole fare il definitivo salto di qualità tra le big europee. Proprio per questo si vorrebbe affidare a un tecnico esperto e vincente come Mancini anche per proseguire la strada di "italianizzazione" cominciata proprio con l'acquisto di Rosina (senza dimenticare che negli ultimi mesi si era parlato anche di un interessamento di Vincenzo Iaquinta).

Mancini ci sta pensando, mentre chi ovviamente spera nel matrimonio tra il tecnico di Jesi e lo Zenit è Massimo Moratti che, per chi se lo fosse dimenticato, versa annualmente nel conto corrente del Mancio ben 6 milioni di euro. Insomma, in caso di "sì" il numero uno nerazzurro potrebbe stappare una bella bottiglia di.... vodka.