Jovetic alla Juve?

Van Persie, Luis Suarez, Cavani. In questi giorni i nomi dei big si sprecano, salvo poi risultare uno più irraggiungibile dell'altro. Ma all'interno di questo gruppo c'è un altro nome che non ha molto da invidiare a quelli sopraccitati e che, altro particolare interessante, chiederebbe un ingaggio decisamente minore.

Stevan Jovetic si avvicina alla Juventus, nonostante il contratto recentemente rinnovato e prolungato con una Fiorentina che ha disperato bisogno di fare cassa per poter re-investire sulla nuova squadra che sta ricostruendo praticamente da zero dopo il terrificante flop della scorsa stagione. E i 30 milioni di euro che sbloccherebbero il montenegrino farebbero abbastanza comodo ai Della Valle.

Trenta milioni, un po' troppi, però, per la bisaccia della Juventus, che frena di fronte a un giocatore che ha sì segnato 14 reti nella scorsa stagione, ma che ha anche zoppicato con qualche acciacco fisico di troppo: e allora si prova a tirare sul prezzo, magari anche a dimezzarlo, inserendo una contropartita tecnica. Il nome che va per la maggiore è quello di Alessandro Matri (cui andrebbe aggiunta, appunto, una quindicina di milioni), già cercato dalla Fiorentina un paio di stagioni fa quando era a Cagliari, anche se il Giglio avrebbe lasciato intendere di preferire Fabio Quagliarella, tra l'altro un ex della Florentia Viola. Le possibilità, comunque, sono tante, e annoverano anche gli inserimenti di Giovinco e Pepe.

Nel frattempo, prosegue anche la rincorsa a Mattia Destro, in un piano-B (o C...) che potrebbe prevedere anche l'arrivo di entrambi: due giovani di grandi, grandissime aspettative, già positivamente collaudati nel nostro campionato, al posto di un solo top-player. L'attaccante del Siena, però, non è un obiettivo facile: Preziosi, infatti, avrebbe già un'intesa con la Roma.