Marchisio alla Juve fino al 2020, Allegri fino al 2017

Claudio Marchisio rinnova con la Juventus fino al 2020. A dare l'ufficilità il presidente Andrea Agnelli nella conferenza stampa appena svoltasi a Vinovo. Insieme a lui rinnovato anche Massimiliano Allegri: sarà l'allenatore bianconero fino al 2017.

Giornata importante per la Juventus, che ha dato alla stampa diversi titoli. Prima l'addio di Pirlo, che è stato ufficializzato come nuovo giocatore del New York City, poi la conferenza stampa di Andrea Agnelli e Claudio Marchisio, che ha rinnovato con la società bianconera fino al 2020.

Contentissimo il centrocampista, che ha firmato per i prossimi cinque anni, legandosi praticamente a vita con la società che l'ha visto crescere fin da bambino. Claudio diventa quindi una delle bandiere della storia bianconera, tenendo quel numero 8 che l'ha reso celebre. "Sono davvero felice di poter ancora indossare la maglia che ho sempre voluto fino alla fine. Questo rinnovo - ha detto Marchisio - Non è un punto di arrivo, ho tanta voglia di ricominciare per continuare a vincere", ha aggiunto. Il numero 8 bianconero ha poi rilanciato le ambizioni in vista della prossima stagione: "Si riparte da zero, arriviamo da 4 anni incredibili dove non è mai stato semplice ripetersi. E' questo che abbiamo in testa noi e i nuovi arrivi. In questi anni ci sono stati momenti più o meno belli, la cosa importante è trovare sempre dentro se stessi la voglia di andare avanti".

Giornata importante anche per il rinnovo di Max Allegri, che sarà l'allenatore della Juventus fino al 2017. Due pedine importanti per la Juve che verrà. Ma nella giornata dei rinnovi si è parlato anche di chi potrebbe partire. "Su Vidal sono solo delle voci - ha detto Beppe Marotta a margine della conferenza - Con il Real il rapporto è ottimo, nessuno si è fatto avanti per cercarlo. Sono voci utopistiche e lo stesso Vidal non ha mai manifestato l'intenzione di andar via". Stesso discorso riguarda il futuro di Paul Pogba. "E' un giocatore importante, la Juve non si priva dei giocatori importanti. E' un giocatore che farà parte della nostra rosa. Da parte nostra - ha ribadito Marotta - non c'è la volontà di cederlo, lui ha anche detto che è contento di star qui. Poi le volontà dei singoli sono predominanti, oggi parlo di giocatori che non abbiamo intenzione di spostare. Poi è chiaro, se un giocatore non si sente a suo agio non lo si può costringere con la forza". Infine per quanto riguarda il mercato in entrata, Marotta ha dichiarato: "Ci siamo mossi in anticipo rispetto ad altri club centrando con tempestività gli obiettivi. Il nostro mercato di fatto si chiude qui. Oggi nel confronto con Allegri abbiamo analizzato e visto che abbiamo una rosa competitiva per i nostri obiettivi. Abbiamo due giocatori per ruolo. Fermo restando che dobbiamo alleggerirci", ha aggiunto.