Le "grane" di inizio mercato delle big: scudo Juve per Alex Sandro, nodo-Inglese per il Napoli

Chelsea scatenato. E' più che mai concreto l'interesse dei Blues per Alex Sandro: il laterale della Juventus era già finito nelle mire dei londinesi già la scorsa estate in cui la dirigenza bianconera aveva saputo resistere ad ogni assalto. Ma, in queste ultime ore, sembra proprio che Antonio Conte (a giudicare anche dalla richiesta, a centrocampo, di Arturo Vidal) abbia - ça va sans dire - sbattuto i pugni sulla scrivania di Roman Abramovich, che sarebbe pronto a riaprire il portafoglio offrendo 56 milioni di euro alla Juve per averlo a Stamford Bridge già da gennaio, nonostante il brasiliano non possa essere inserito nella lista Champions. Per il momento, Marotta e Paratici restano prudenti, attuando una tecnica conservativa di una rosa che non deve subire traumi in vista di una seconda parte della stagione in cui la squadra di Allegri resta in corsa per tutte e tre le competizioni.

Dovesse l'offerta farsi irrinunciabile, si sarebbe già individuato il sostituto. Si tratta di un'altra "scheggia" mancina brasiliana, Wendell Nascimento Borges (più semplicemente Wendell), in forza al Bayer Leverkusen, meno dotato tecnicamente rispetto ad Alex Sandro ma autentico giocatore "box to box", in grado di assolvere perfettamente a entrambi le fasi.

L'altro nodo da sciogliere di queste prime ore di calciomercato invernale, è quello di Roberto Inglese. Il Chievo continua a fare muro, anche al termine della giornata odierna: vero, l'ex Carpi è già di proprietà dei partenopei, che lo tessererebbero sicuramente entro giugno, ma il club gialloblu non è obbligato a cederlo alla corte di Sarri già da gennaio. Arkadiusz Milik e i suoi acciacchi, obiettivamente, non convincono Maran, che a sua volta non si aspettava una crisi di risultati in cui i suoi ragazzi sono scivolati nelle ultime giornate di campionato. Decisive le prossime 3: se il Chievo farà punti e si riassesterà in una zona tranquilla di classifica, allora il capitolo si riaprirà. Diversamente, si vaglia l'inserimento nell'affare di Emanuele Giaccherini, che non trova spazio nell'undici azzurro.