Calciomercato Fiorentina, Pradè: "Chiesa capitano? Un errore"
Aggiornato 06/10/2020 alle 18:14 GMT+2
Pesano come un macigno le parole del ds viola all'indomani della cessione di Federico Chiesa alla Juventus. Sull'operazione di mercato che ha attirato tutte le attenzioni dei media e dei tifosi, il dirigente ha aggiunto: "Non esiste una situazione vantaggiosa quando si è di fronte a un amore non corrisposto. Chiesa ci ha considerati un veicolo".
Chiesa capitano? Posso dire, a posteriori, che sia stato un errore. Non avremmo dovuto dargli la fascia.
Pesano come un macigno le parole del direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradé l'indomani della cessione di Federico Chiesa alla Juventus. Sull'operazione di mercato che ha attirato tutte le attenzioni dei media e dei tifosi, il dirigente ha aggiunto:
Non esiste una situazione vantaggiosa quando si è di fronte a un amore non corrisposto. Chiesa ci ha considerati un veicolo per arrivare a certi obiettivi e, dal punto di vista sportivo, la sua cessione è stata per il bene della collettività.
Su Milik, Callejon e De Paul
Pradé, quindi nella conferenza organizzata per analizzare il mercato della Viola, ha toccato anche altri temi, come quelli di Arkadiusz Milik, José Callejon e Rodrigo De Paul:
Non è vero che Milik abbia rifiutato la Fiorentina. In rosa abbiamo già tre giocatori importanti come Christian Kouamé, che peraltro aveva molto mercato in Inghilterra, Patrick Cutrone e Dusan Vlahovic. Un'altra grande operazione è stata il tesseramento di José Callejon: secondo me è stato sottovalutato, alla Fiorentina farà benissimo. De Paul? Al momento non ci serve
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