Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Calciomercato, Milan-Mandzukic: è il giorno della verità. Torino, Giampaolo a forte rischio esonero

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 17/01/2021 alle 08:58 GMT+1

CALCIOMERCATO - Gli uomini di mercato del Milan hanno deciso di ingaggiare una punta per irrobustire il reparto offensivo della squadra e - dopo aver chiuso per Meité e convinto il Chelsea a lasciar partire Tomori in prestito - hanno deciso di accelerare i tempi anche per l’ingaggio del cosiddetto vice-Ibra.

Mario Mandzukic, Edicola 15 gennaio 2021

Credit Foto Eurosport

Il calciomercato non si ferma mai, nemmeno durante i campionati: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Classifiche e risultati

Milan, è il giorno di Mandzukic

Il giorno della verità. Come riportano Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport, quella di oggi potrebbe essere una giornata importante, o meglio, decisiva sul fronte Mandzukic. Gli uomini di mercato del Milan hanno deciso di ingaggiare una punta per irrobustire il reparto offensivo della squadra e - dopo aver chiuso per Meité e convinto il Chelsea a lasciar partire Tomori in prestito - hanno deciso di accelerare i tempi anche per l’ingaggio del cosiddetto vice-Ibra. Stando a quanto riferito dalla rosea, oggi verrà fatto il primo, vero approfondimento per l’attaccante croato. I contatti odierni, dunque, saranno determinanti per inquadrare i termini economici dell’operazione. Nell'idea del Milan c’è una proposta per 6 mesi, magari con la prospettiva di un rinnovo per un'altra stagione.
La nostra opinione: resta da capire se questa soluzione troverà il gradimento dello stesso Mandzukic. Una cosa è certa: i vertici rossoneri vogliono approfondire in tempi brevi la pratica, la giornata di oggi servirà quindi a capire, in maniera netta, se l’affare può davvero andare in porto. Insomma, c’è aria di svolta. Dal canto suo, Mandzukic è decisamente attratto dall’ipotesi Milan. Per lui, infatti, potrebbe essere l’occasione unica di un grande rientro in Serie A, dopo il rumoroso addio alla Juventus. Sono ore decisive per il futuro del centravanti croato: non resta che aspettare. L'unico interrogativo dal punto di vista tecnico è: ci dobbiamo aspettare lo stesso Mario Mandzukic dell'era bianconera o un lontano parente del giocatore che fu?
picture

Milan, ecco Meité: l'ex Torino alle visite mediche

Torino, Giampaolo appeso a un filo

“Sebbene sia arrivata la conferma da parte di Cairo, la società sta comunque riflettendo sul futuro”. Così Gazzetta dello Sport e Tuttosport fanno sapere che non va escluso l’esonero di Marco Giampaolo per il Torino che continua una crisi senza fine: “Dopo la partita c’è stato un summit negli spogliatoi al quale hanno partecipato il presidente, l’allenatore e il ds Vagnati. Nel caso in cui si dovesse pensare a un allontanamento – che appare sempre più probabile – di Giampaolo, sono diverse le ipotesi che potrebbero essere valutate”, confermano su Sky.
La nostra opinione: una di queste ipotesi porterebbe a un ritorno, magari non da allenatore ma con un ruolo da direttore tecnico o da consulente, di Gian Piero Ventura, che ha sempre mantenuto un ottimo rapporto con Cairo. Ci sono invece altri profili che potrebbero essere valutati per la panchina: si tratta di Leonardo Semplici (che ha lavorato alla SPAL col ds Vagnati), Davide Nicola (giocò nel Toro nella stagione 2005/2006) e Roberto Donadoni. Al momento meno probabile la pista che porta il ritorno in panchina di Moreno Longo.
picture

Giampaolo: "Il mio futuro? Vado avanti come un treno"

Simone Inzaghi e la Lazio ancora insieme

Simone Inzaghi e la Lazio ancora insieme. Dopo i dissidi, le schermaglie, le visioni differenti sul mercato, l'allenatore biancoceleste e Claudio Lotito hanno trovato l'accordo per il rinnovo di contratto, che verrà suggellato la prossima settimana, ciliegina sulla torta di un derby decisamente gustoso per la metà laziale della capitale. Lo riporta calciomercato.com.
La nostra opinione: settimana prossima si vedranno Simone Inzaghi e Claudio Lotito per mettere tutto nero su bianco e, la grande novità, è che il tecnico, che tra giovanili e prima squadra è alla Lazio dal 2010, non rinnoverà solo di un'altra stagione, ma per più anni. Entrando nel dettaglio, Inzaghi rinnoverà fino al 2023, con opzione per un'ulteriore stagione; ingaggio da 2,3 milioni di euro a stagione, che coi bonus può arrivare a 2,8. Un piccolo Ferguson, insomma, per la Lazio, con Inzaghi che ha iniziato a lavorare con i giovani biancocelesti nel 2010 e ora, 10 anni dopo, si trova a legarsi ulteriormente a quella Lazio che ha creduto in lui.
picture

Inzaghi senza voce: "Felici per i tifosi"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità