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Juventus, Exor e John Elkann pensano a cedere il club e spunta il prezzo. Dumfries vale 60 milioni grazie al Mondiale?

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Pubblicato 04/12/2022 alle 10:56 GMT+1

CALCIOMERCATO - Secondo il Corriere dello Sport si rincorrono le voci riguardo a un possibile cambio di mano in seno alla Juventus con John Elkann ed Exor che potrebbero pensare di mettere in vendita il club. Serve però un'offerta da oltre 1 miliardo di euro. I bianconeri intanto blindano Iling jr fino al 2027 mentre le prestazioni convincenti al Mondiale fanno schizzare la quotazione di Dumfries.

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Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Exor cerca un acquirente per la Juve: serve un miliardo

Il Corriere dello Sport dedica il taglio alto dell’edizione odierna a un’ipotesi tutta da confermare e che secondo il quotidiano romano starebbe balenando a John Elkann e tra le stanze di Exor, la holding da 36 miliardi di asset che guida: vendere la Juventus. Per ora si tratta solo di un pensiero, non vi è certezza che la Juve sarà presto venduta anche perché l’impresa non è facile anche perché servirebbe oltre un miliardo. E Torino non ha l’appeal nè di Milano, nè di Londra. Non è detto che però un fondo o una proprietà finanziaria non possano farsi avanti e convincere Exor e la famiglia Agnelli a cedere la Vecchia Signora.
La nostra opinione: “La nostra storia parla di vittorie e ci dà la forza che serve proprio in questi momenti. Con il sostegno e l’affetto dei nostri tifosi, abbiamo l’occasione di costruire un futuro straordinario”. Solo ad inizio settimana – all’indomani della notizia delle dimissioni di Andrea Agnelli e dell’intero cda – John Elkann diramava questa nota per tranquillizzare i tifosi juventini. Il 2023 alle porte è inoltre un anno estremamente simbolico per la famiglia Agnelli, visto che si festeggeranno i 100 anni del legame fra la famiglia Agnelli e il club bianconero. Pensare ad una cessione proprio in questa ricorrenza così importante pare un ossimoro... Più credibile pensare che Elkann e il suo gruppo di collaboratori pensino a rimettere in carreggiata la Juventus dopo aver iniettato nelle casse del club 700 milioni in aumenti di capitale, piuttosto che a farsi da parte. Staremo a vedere ma ad oggi – senza nemmeno una proprietà straniera o un fondo interessato – ci pare un’ipotesi peregrina immaginare una Juve con una proprietà diversa da quella Exor-Agnelli.

Iling Junior rinnova fino al 2027 ora la priorità è Danilo

Il terremoto societario non ferma le strategie di mercato della Juve. Il ds Cherubini è riuscito a portare a termine la trattativa più delicata del momento: il rinnovo di Iling junior, l’esterno offensivo classe 2003 che ha impressionato contro il Benfica e contro il Lecce e in scadenza. Secondo la Gazzetta dello Sport i bianconeri sono riusciti a battere la folta concorrenza e a strappare il sì per un prolungamento fino al 30 giugno 2027. Completata questa operazione, Cherubini si metterà al lavoro per prolungare Danilo – uno dei leader dello spogliatoio e apprezzatissimo da Allegri.
La nostra opinione: Mai come adesso il futuro della Juve passa dai giovani. Essere riusciti a strappare il sì di un prospetto come Iling junior è un bel plus, perché insieme ai vari Miretti, Fagioli, Chiesa e Vlahovic può rappresentare il futuro di questo club. Ai giovani però servono anche guide carismatiche ed esperte ed in questo senso Danilo sta dimostrando di tenere alla causa bianconera e di meritarsi un prolungamento di contratto.
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Dumfries, Qatar 2022 fa schizzare la quotazione: vale 60 milioni?

Chiudiamo con un accenno sulla situazione di Denzel Dumfries, MVP dell’ottavo di finale Olanda-USA con un gol e due assist. L’esterno interista è uno dei profili della nostra Serie A che si sta mettendo più in luce e secondo il Tutto Sport, la sua quotazione è schizzata alle stelle per la gioia dell’Inter. Secondo il quotidiano torinese Dumfries vale almeno 60 milioni e diversi club di Premier, non solo il solito Chelsea di Potter, potrebbero bussare alla porta nerazzurra già a gennaio. Anche se Dumfries non pare aver fretta di cambiare aria: “Gioco in un grande club come l’Inter e ne sono molto orgoglioso. Non penso a nient’altro”.
La nostra opinione: L’Inter ha la necessità entro il 30 giugno di iscrivere 30 milioni di utili, non derivanti da plusvalenza, a bilancio: insomma c’è bisogno di fare cassa e il bilancio può venire in soccorso. Le brillanti performance di Dumfries potrebbero convincere qualche club a presentare una maxi offerta per il laterale olandese che potrebbe dare ossigeno ai conti del club e permettere a Marotta e Ausilio di blindare Skriniar ed effettuare altre operazioni di mercato, non sacrificando ulteriori big.
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