Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Maxi offerta dall'Arabia, CR7 ci ripensa? Al-Hilal e Al-Nassr sperano. Palladino non sarà traghettatore al Monza

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 14/09/2022 alle 08:59 GMT+2

CALCIOMERCATO - Cristiano Ronaldo ripensa alle maxi offerte provenienti dall'Arabia Saudita. Secondo vari rumor, l'interesse di Al-Hilal e Al-Nassr non si è mai spento, neppure dopo i "no, grazie" estivi del portoghese. Raffaele Palladino nuovo tecnico del Monza, ma non a tempo determinato secondo La Gazzetta dello Sport. Infine, quale futuro per l'esterno dell'Inter Robin Gosens?

Edicola: Ronaldo prova ad accasarsi al Napoli

Credit Foto Eurosport

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Palladino nuovo allenatore del Monza

Il Monza ha esonerato Giovanni Stroppa e scelto Raffaele Palladino quale sostituto in panchina, promuovendolo dal suo incarico in Primavera. Il destino vuole che Palladino esordirà proprio contro la Juventus, squadra che su di lui aveva puntato tantissimo nell'estate 2002 e con la quale ha disputato 57 partite tra Serie A e B. Secondo La Gazzetta dello Sport, l'allenatore trentottenne non sarà un semplice "traghettatore" dopo l'esonero di Stroppa, bensì il volto nuovo su cui proprietà e dirigenza del club biancorosso vorrebbero puntare per tutta la stagione. In questo modo, il Monza cercherebbe di aprire un nuovo ciclo sportivo e di riemergere dalle difficoltà di un inizio di campionato in cui ha raccolto soltanto un punto in sei giornate.
La nostra opinione: ai nastri di partenza della Serie A 2022-23, il club di Silvio Berlusconi non era certo accreditato di un posto per la lotta retrocessione. 5 k.o., con soli 3 gol fatti a fronte di 14 subiti, rappresentavano però un bottino fin troppo magro per non dare una sferzata importante a questo inizio di campionato, così la scelta di Palladino è sembrata la più sensata. Intelligente anche l'idea di concedergli fiducia per tutta la stagione, anche perché lavorare "a tempo" avrebbe rappresentato una pressione tutt'altro che indifferente per un allenatore con nessuna esperienza di prima squadra alle spalle.

CR7 senza Champions: ripensa ai milioni arabi?

La CNN Portugal rilancia l'indiscrezione secondo cui, in estate, Cristiano Ronaldo avrebbe rifiutato un'offerta biennale da 242 milioni di euro dell'Al-Hilal di Riad, club che milita nel massimo campionato dell'Arabia Saudita. Il motivo? La volontà del fenomeno portoghese di restare in Europa e giocare la Champions League, provando a trasferirsi in un club che la disputasse nel 2022-23. Il tentativo non è però andato a buon fine, così Cristiano è stato sostanzialmente obbligato a rimanere a Manchester, sponda United, dove il rapporto con il tecnico Erik ten Hag non pare essere mai stato idilliaco, al netto delle dichiarazioni di facciata. Il richiamo dei milioni arabi potrebbe però attirare l'attenzione di CR7 vista la situazione attuale e la grande mentalità imprenditoriale del giocatore.
La nostra opinione: Numeri alla mano, CR7 vale ancora il livello d'élite del calcio europeo? Sì, se si considerano le sue qualità sul terreno di gioco: 24 gol e 3 assist in 37 presenze tra Premier e Champions nella scorsa stagione, rappresentano infatti un biglietto da visita che pochi altri giocatori possono esibire. Tuttavia, la risposta diventa no se si valuta l'impatto a bilancio del suo faraonico stipendio e quello della sua personalità all'interno dello spogliatoio. Date per certe le volontà di non abbassare pretese economiche ed ego, è chiaro allora che il Vecchio continente diventi piccolo piccolo anche per un fenomeno simile. Accettare le proposte arabe - ne sarebbero arrivate anche dall'Al-Nassr - significherebbe ampliare il bacino d'utenza del CR7 versione imprenditore e garantirsi una "pensione" d'oro: perché non cogliere l'opportunità, visto l'esaurirsi dei sogni Champions di mezza estate?

Il futuro di Robin Gosens è ancora incerto

Dov'è finito quel treno tedesco capace di infiammare i cuori dei tifosi atalantini con giocate da urlo? A chiederselo non sono soltanto i suoi nuovi tifosi, sempre nerazzurri ma di Milano, bensì anche una società che in estate avrebbe accettato l'offerta a titolo definitivo del Bayer Leverkusen, se soltanto il club delle Aspirine l'avesse presentata. In vista del mercato di gennaio, secondo La Gazzetta dello Sport, il futuro di Gosens sarà debitamente valutato e il tedesco potrebbe essere uno di quei giocatori destinati a lasciare il club nerazzurro. Secondo varie fonti, l'Inter avrebbe peraltro già individuato il potenziale sostituto di Gosens in Alejandro Grimaldo, esterno spagnolo classe 1995 il quale, a giugno 2023, andrà in scadenza col suo attuale club, il Benfica.
La nostra opinione: viste le qualità mostrate all'Atalanta, un ultimo tentativo per rivedere il miglior Gosens l'Inter potrebbe anche farlo. Tanti infortuni e poca continuità finora in nerazzurro, questo è assodato, ma il valore assoluto del calciatore resta di primo livello e, a livello anagrafico, il tedesco è nel pieno della maturità calcistica. Se poi dovesse arrivare un'offerta irrinunciabile, allora sarebbe altrettanto saggio accettarla e puntare su un profilo nuovo, magari più giovane. Perché si sa, nel Calcio contemporaneo, tutti sono utili e nessuno è indispensabile.
picture

Pogba come Cristiano Ronaldo: via la birra in conferenza

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità