Calciomercato - Juventus su Di Lorenzo e Zirkzee. Milan-Fonseca, accordo vicino e annuncio a inizio giugno

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

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Secondo Tuttosport la Juventus tenterà di inserirsi nella corsa per Giovanni Di Lorenzo: il capitano del Napoli, nonostante un contratto in scadenza a giugno 2028, avrebbe manifestato apertamente la volontà di cambiare aria e di vivere una nuova esperienza professionale, scottato da una stagione deludente e da un clima intorno alla squadra che si è fatto pesante. Su di lui ci sono anche l'Inter (alla ricerca di un eventuale sostituto di Dumfries che non ha ancora rinnovato), l'Atletico Madrid e l'Aston Villa. Nel frattempo, secondo la Gazzetta dello Sport, prosegue la caccia dei bianconeri a Zirkzee: servono 40 milioni, ricavabili da alcune cessioni (Soulé, Iling Junior e Huijsen i candidati).

La nostra opinione. Davvero paradossale la parabola di Di Lorenzo, capitano del Napoli scudettato 2022-23. Il terzino destro sembrava essersi legato a vita al club azzurro con un rinnovo (e relativo aumento di ingaggio) firmato giusto un anno fa. Meno di un anno dopo, complice la stagione tormentata del club di De Laurentiis, il mondo si è capovolto. Le offerte per Di Lorenzo non mancheranno, poi bisognerà inquadrare anche le intenzioni del giocatore, la cui immagine è diventata inevitabilmente molto legata al Napoli: preferirà intraprendere una nuova avventura all'estero o vorrà rimanere in Italia?

Secondo la Gazzetta dello Sport ormai è chiaro: sarà Paulo Fonseca il nuovo allenatore del Milan, l'erede di Pioli. L'accordo con l'allenatore portoghese ex Roma è vicino, restano da definire solo alcuni dettagli: l'annuncio è atteso per i primi giorni di giugno, sul tavolo c'è un contratto di due anni con opzione per il terzo.

La nostra opinione. Nel giorno in cui San Siro saluta e ringrazia Pioli, Giroud e Kjaer, sarà interessante capire se da parte dei tifosi - gli stessi che bocciarono sonoramente Lopetegui - arriverà un segnale sulla decisione del club di puntare su Fonseca. La sensazione è - per usare un eufemismo - che non ci sia grande entusiasmo: la tanto auspicata scelta forte, di rottura, non si è verificata.

Restiamo sulla Gazzetta dello Sport e trasferiamoci in casa Atalanta, dove tiene banco il tema legato al futuro di Gian Piero Gasperini. Il tecnico, legato alla Dea da un contratto in scadenza nel 2025, sembra orientato a rimanere sulla panchina nerazzurra. In questi giorni sono in corso i colloqui con il presidente Antonio Percassi per trovare la quadra e arrivare la fumata bianca.

La nostra opinione. La prospettiva di giocare la finale di Supercoppa europea e la Champions League, e di ottenere due-tre rinforzi che consentiranno all'Atalanta di diventare ancora più competitiva in Serie A sono i fattori che dovrebbero spingere Gasperini a proseguire la sua favola a Bergamo, per proseguire un lavoro straordinario e - perché no - alzare ulteriormente l'asticella.