Mercato 2024: chi ha speso di più in estate? Chelsea al comando della classifica, Juventus e Napoli nella Top 10

È del Chelsea lo scettro di squadra più spendacciona sul mercato nell'estate 2024: lo rivela una classifica ad hoc stilata da Transfermarkt, che tiene conto dei milioni di euro investiti dai club per l'acquisto di giocatori nel corso della sessione estiva che in Europa si è conclusa da pochi giorni fatto salvo alcune eccezioni. Per la precisione, i Blues hanno speso 238,5 milioni di euro: il colpo più costoso è stato Pedro Neto, pagato 60 milioni, seguito a ruota da Joao Felix (52).

Il podio della classifica è interamente occupato da club inglesi. Alle spalle del Chelsea, infatti, si piazza il Brighton che - nel corso della sessione estiva - ha sborsato 231,2 milioni di euro (acquisto top Georginio Rutter, pagato 46,7 milioni). Terzo gradino del podio per il Manchester United, che ha speso 214,5 milioni complessivi per acquistare 5 giocatori: Leny Yoro (62), Ugarte (50), De Ligt (45), Zirkzee (42,5) e Mazraoui (15).

E le italiane che posto occupano in questa classifica? Le uniche due squadre che entrano nella Top 10 sono Juventus e Napoli, rispettivamente settima e ottava. I bianconeri, protagonisti di una vera e propria rivoluzione sul mercato, hanno sborsato 162,8 milioni (Koopmeiners l'acquisto top da 54,7 milioni). Il club di Aurelio De Laurentiis, invece, ha speso 149,5 milioni (Buongiorno l'acquisto più costoso da 35 milioni). La terza e ultima società di Serie A a entrare nella Top 20 è l'Atalanta: la Dea occupa la 19esima casella con un esborso di 96,9 milioni.

Per completare il quadro, è utile dare uno sguardo alla classifica - basata sul report ufficiale Fifa - delle Federazioni che hanno speso di più sul mercato nella sessione estiva 2024. Anche qui a farla da padrone è l'Inghilterra, capolista indiscussa con 1,53 miliardi di euro spesi per 526 giocatori provenienti dall'estero. Al secondo posto, anche se staccatissima, si piazza l'Italia (746 milioni) che precede la Francia (630 milioni). Solo sesta l'Arabia Saudita (390 milioni).