Spagna e Atlético Madrid, l'incubo di Morata visto con gli occhi di Koke: "Mi ha raccontato tutto e..."
CALCIO - Morata ha vissuto un periodo difficile in Spagna, a causa degli insulti ripetuti ricevuti dai tifosi dell'Atlético Madrid e della Spagna. L'inquietudine dell'attaccante l'ha portato ad allontanarsi dall'Italia e ad approdare al Milan. Alcuni retroscena di questi momenti li ha raccontati Koke, amico fraterno di Morata, che gli è stato vicino e ha parlato degli stati d'animo dell'attaccante
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Il Milan cercava un attaccante e negli scorsi giorni ha firmato Álvaro Morata. L'ultimo periodo dello spagnolo l'ha visto sollevare il trofeo di Euro 2024 con la maglia della Spagna. Tuttavia Morata ha vissuto anche mesi tormentati, bersagliato dai media e soprattutto da alcuni haters in terra iberica. L'ex juventino aveva bisogno di allontanarsi dalla sua patria per ritrovare un po' di serenità. Le dichiarazioni criptiche e continuamente irrequiete di Morata erano il preludio per l'addio alla spagna. Chi l'ha sostenuto in queste settimane non facili è stato Koke, leggenda dell'Atlético Madrid, che - in un'intervista a Marca - ha rilasciato commenti tanto interessanti quanto per certi versi drammatici riguardo al tormentone Morata.
Koke: "Ad ÁLvaro hanno detto di tutto, con lui la gente è più cattiva"
Koke - ringraziato da Morata prima dell'addio - ha svelato alcuni retroscena sull'addio dell'attaccante ai Colchoneros. "Mi dispiace che abbia deciso di andarsene ma non riusciva più a stare qui. Mi dispiace perché con lui ho un rapporto molto buono, sin da quando siamo piccoli e gli auguro il meglio", ha riferito il centrocampista dei madrileni. Poi Koke ha aggiunto: "È vero che la gente è molto più cattiva con Álvaro. È un peccato, ma questa è la cruda realtà. Ha vissuto momenti molto difficili qui All'Atléti o in Nazionale, e sono sicuro che li abbia vissuti anche in Italia perché alla fine tocca a tutti, ma qui in Spagna ne soffre particolarmente. Sono andato a mangiare con lui e ho sentito mille storie di persone che gli hanno raccontato di tutto, insultandolo. È un peccato, ma è così, è la realtà, è il prezzo che purtroppo spesso dobbiamo pagare. E c’è chi lo sopporta di più e chi lo sopporta di meno". Ora Morata è pronto a iniziare la sua avventura lavorativa con il Milan di Paulo Fonseca.
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