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Calciomercato - Zirkzee: duello Milan-Juventus. L'Inter si defilla, occhio all'Arsenal. Servono 60 milioni

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Aggiornato 01/05/2024 alle 09:01 GMT+2

CALCIOMERCATO - Secondo la Gazzetta dello Sport la corsa al talento olandese del Bologna si sarebbe sostanzialmente ridotta a Milan e Juventus, con l'Inter che al momento pare invece essersi defilata. I rossoneri potrebbero puntare sulla carta Saelemaekers per strappare condizioni più favorevoli al Bologna. Ma occhio all'insidia Arsenal.

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Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Per Zirkzee è duello Milan-Juventus. L'Inter si defila

Secondo la Gazzetta dello Sport Milan e Juventus si prospetta un duello di mercato tra Milan e Juventus per Joshua Zirkzee. Il talento olandese del Bologna, leader tecnico della sorprendente squadra di Thiago Motta, ha una valutazione di circa 60 milioni di euro: su di lui il Bayern Monaco vanta un diritto di riacquisto di 40 milioni e una percentuale del 40% sulla rivendita. L'Inter al momento sembra essersi defilata. Attenzione, però, all'insidia Premier League: l'Arsenal è in grado di offrire un ingaggio invitante a Zirkzee oltre, naturalmente, a una squadra molto competitiva e alla vetrina del campionato più importante al mondo. A proposito di ingaggio: l'olandese al Bologna guadagna poco meno di un milione di euro, vorrebbe alzare il proprio stipendio almeno 4 milioni netti a stagione.
La nostra opinione. Zirkzee si incastonerebbe perfettamente sia nella rosa attuale del Milan, sia in quella della Juventus. Per i rossoneri rappresenterebbe il degnissimo erede di Giroud (in partenza per Los Angeles) mentre in bianconero formerebbe un reparto offensivo tecnicamente molto interessante con Vlahovic e Yildiz (senza dimenticare Chiesa). Entrambe le squadre hanno in mano un jolly da calare. Il Milan potrebbe inserire Saelemaekers nella trattativa cercando così di strappare condizioni più favorevoli al Bologna, la Juventus potrebbe invece fare leva sull'allenatore: se Thiago Motta diventasse il nuovo tecnico bianconero al posto di Allegri, convincere Zirkzee a scegliere Torino sarebbe certamente più semplice.

Il Napoli vuole blindare Kvara, ma c'è il Barcellona...

Giorni agitati in casa Napoli per il rinnovo di contratto di Kvaratskhelia, il cui accordo attuale con il club azzurro scade nel 2027. L'esterno georgiano, protagonista indiscusso dello scudetto 2022-23, chiede un sostanziale ritocco dell'ingaggio fino a 5 milioni di euro. De Laurentiis, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarebbe disposto ad arrivare fino a 4,5 bonus compresi.
La nostra opinione. Kvaratskhelia, nonostante una stagione certamente al di sotto delle sue potenzialità, ha tutte le ragioni per chiedere un adeguamento del suo ingaggio e per ambire a giocare in una squadra competitiva. Il nodo è legato all'attuale contratto con il Napoli, ancora molto lungo: il Barcellona potrebbe tentare il georgiano, ma De Laurentiis avrebbe vita facile a respingere l'assalto blaugrana valutando il giocatore oltre 100 milioni di euro. Kvara, quindi, non ha del tutto il coltello dalla parte del manico. La sensazione è che si arriverà a un compromesso, con il prolungamento di uno o due anni con relativo adeguamento dello stipendio.
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Khvicha Kvaratskhelia durante Napoli-Torino - Serie A 2023-24

Credit Foto Getty Images

Italiano verso il Torino: altro contatto

Secondo il Corriere dello Sport si fa sempre più concreta la possibilità che Vincenzo Italiano prenda il posto di Ivan Juric sulla panchina del Torino il prossimo anno. Lunedì, infatti, ci sarebbe stato un altro contatto tra il club granata e il tecnico della Fiorentina. Italiano è legato ai viola da un contratto in scadenza a giugno, ma il club di Commisso ha la facoltà di far valere una clausola di rinnovo annuale in caso di qualificazione all'Europa League (che avverrebbe in caso di vittoria della Conference League).
La nostra opinione. È pacifico che il ciclo di Juric sulla panchina del Toro sia giunto ai titoli di coda. Per idee di gioco e per attitudine, quella di Italiano sembra rappresentare un'ottima alternativa per i granata, desiderosi di vedere una squadra forse un po' meno combattiva e un po' più propositiva, in grado di lottare fino in fondo per l'Europa.
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Motta: "Il Bologna è la squadra rompicogl*** nella lotta Champions"

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