Juventus su Lookman e Krstovic per tornare grande. E sogna Tonali. Bologna: Fenucci blinda Sartori. Milan: Leao vuole rimanere

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

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Il Tutto Sport dedica l’apertura della sua prima pagina alle future mosse di mercato della Juventus. Secondo il quotidiano torinese, il club bianconero avrebbe ben chiaro come rinforzare il proprio organico facendo pochi innesti mirati, perché secondo la dirigenza una rivoluzione non è necessario in quanto l’organico per lo più è ritenuto all’altezza. Se in difesa il rinforzo sarà il rientro di Bremer è a centrocampo e in attacco che il club ritiene utile fare degli investimenti importanti. A centrocampo il sogno sarebbe quello di mettere le mani su Sandro Tonali, pilastro del Newcastle, beniamino del tifo Magpies terzi in Premier League e sempre più vicini al ritorno in Champions. Per provare il complicato assalto serve l’uscita di Douglas Luiz. In attacco invece sembrano in picchiata le quotazioni di Osimhen mentre in rialzo quelle dell'atalantino Ademola Lookman, mentre – dando per scontato il rientro alla base di Kolo Muani – per il ruolo di centravanti di riserva si fa largo l'ipotesi Krstovic, che il Lecce valuta 20 milioni.

La nostra opinione - Anche se i dirigenti devono già iniziare a programmare in questi mesi le strategie, inevitabilmente dipenderà tutto da quale Coppa Europea giocherà il prossimo anno i bianconeri. Se la Signora riuscirà a tenersi stretto il quarto posto e a ottenere il lasciapassare per la prossima Champions League, allora la sensazione è che uno due colpi importanti possano anche arrivare, anche se Tonali ci sembra allo stato attuale una chimera irrealizzabile. Il centrocampista azzurro è un titolarissimo dei Magpies – che oltretutto possono vantare una delle proprietà più ricche sul panorama internazionale (il fondo saudita PIF) – e salvo proposte folli è improbabili che possano privarsi di uno dei loro patrimoni. Meglio guardare all’altro eventualmente... Per quanto concerne la suggestione Lookman, molto dipenderà anche dal finale di stagione di Kenan Yildiz che agisce più o meno sulle stesse zolle del nigeriano e che con Tudor è tornato a brillare (2 gol in 3 partite, tutte dal 1' per il genietto turco). Non va inoltre mai dimenticato che la bottega Atalanta è quanto mai cara e visti i precedenti con Koopmeiners, investire tanti soldi su giocatori della Dea difficilmente si ottengono in cambio giocatori di pari rendimento. Quanto a Krstovic come attaccante di riserva può essere certamente un profilo da attenzionare e su cui, a quelle cifre, potrebbe anche essere intelligente investire, considerando la conoscenza del nostro torneo, l’età e i margini di crescita.

"Le voci su Sartori? Conosco Giovanni da decenni: posso solo dire che la sua serietà, al di là dei contratti, è fuori discussione. A Italiano e il suo staff poi, abbiamo già manifestato la volontà di proseguire il rapporto: per i risultati, ma anche per il modo in cui è entrato nella testa dei giocatori. Credo che in generale non ci saranno problemi per il futuro della struttura dirigenziale". Con queste parole - riportate dal Corriere dello Sport - l'amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, blinda il direttore sportivo rossoblù Giovanni Sartori dopo le insistenti voci di mercato che lo vorrebbero nel mirino del Milan.

La nostra opinione. Il tempo dirà se quelle di Fenucci si riveleranno semplici parole di circostanza, ma la sensazione è che il legame Sartori-Bologna sia difficilissimo da spezzare, anche e soprattutto per gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi due anni dal club rossoblù. Le dichiarazioni dell'ad possono essere viste anche sotto un'altra ottica: il nome più caldo per ricoprire il ruolo di prossimo direttore sportivo del Milan rimane quello di Igli Tare.

Secondo la Gazzetta dello Sport il futuro di Rafael Leao sarà ancora in rossonero. Nonostante una stagione di alti e bassi durante la quale è stato messo più volte in discussione, il portoghese non ha intenzione di ascoltare altre offerte, compresa quella faraonica arrivata dall'Arabia Saudita. L'obiettivo del numero 10 del Milan è quello di convincere il prossimo allenatore a restituirgli un ruolo centrale.

La nostra opinione. Lo score personale di Rafa Leao parla chiaro: 11 gol e 11 assist finora in tutte le competizioni. Numeri importanti, soprattutto se si considerano tutte le difficoltà di questa stagione da dimenticare per il Milan. Volente o nolente, quindi, il portoghese resta un giocatore imprescindibile per questo Milan. E la dirigenza ne è perfettamente consapevole...