Milan, Igli Tare a 360°: "Per Rafael Leao nessuna offerta. Massimiliano Allegri convinto con un blitz a Lugano con Giorgio Furlani"
Aggiornato 25/06/2025 alle 02:40 GMT+2
CALCIOMERCATO - Il ds rossonero e il CEO sono intervenuti in conferenza stampa raccontando qualche retroscena: "La cessione di Theo Hernandez non è ancora definita, stiamo lavorando. Leao è un campione vero, lo ritengo importante per il nostro progetto. Non abbiamo ricevuto offerte per lui, gli interessamenti sono tutte voci di mercato. Allegri convinto grazie ad un blitz a Lugano".
Milan, Furlani: "Allegri è un vincente: 14 trofei in carriera, meglio di così..."
Video credit: Eurosport
Nella giornata odierna Igli Tare e Giorgio Furlani hanno preso parte ad una conferenza stampa nella sede rossonera, in cui hanno fatto il punto della situazione in vista della prossima stagione. Tanti i temi toccati dai due dirigenti rossoneri. L'albanese, arrivato da qualche giorno, si è concentrato più sul mercato e su alcuni nomi nello specifico, mentre il CEO del Diavolo ha posto l'attenzione su altre questioni. Ecco, dunque, un estratto dei loro interventi.
SU RAFAEL LEAO
"Io penso che Leao sia un campione vero: in pochi nel calcio di oggi decidono le partite da soli. È un giocatore fondamentale per la nostra squadra ma anche per il nostro progetto. Ho avuto modo, e anche l’allenatore, di parlare seriamente con lui e ho avuto una bella sorpresa: da fuori hai magari un altro pensiero ma quando hai modo di conoscerlo trovi un ragazzo molto competitivo, le sue domande erano su come sarà rafforzata la squadra. Lo ritengo una pedina importante nel nostro progetto: ha tutto per diventare un campione vero. Lo ha sempre fatto vedere ma io penso che ancora non ha fatto vedere quello che lui davvero può. Offerte? Non abbiamo ricevuto ancora niente: gli interessamenti sono tutte voci di mercato".
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Rafael Leao durante Milan-Bologna, finale di Coppa Italia 2024-25
Credit Foto Getty Images
SULL'ADDIO DI THEO HERNANDEZ
"Le qualità di Theo si sanno, un giocatore che ha dato tanto a questa società. Tutte queste valutazioni partono anche da una volontà, da parte sua, di cercare una nuova esperienza. Noi abbiamo accolto con una cosa normale per il fatto che con l’arrivo mio e di un nuovo allenatore si cercherà di costruire una squadra diversa dagli anni passati. La sua cessione non è ancora definita, stiamo lavorando: capisco che c’è la fretta per dare la notizia ma dovete capire le nostre difficoltà, le cose cambiano ogni minuto e ogni ora. È una cosa in essere ma non è ancora chiusa, dobbiamo aspettare".
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Theo Hernandez
Credit Foto Getty Images
SULL'ARRIVO DI ALLEGRI
"Dopo il mio arrivo c’era questa necessità di intervenire subito. Dal primo contatto che ho avuto con Allegri ho percepito che ci teneva molto a questa società: aveva una conoscenza molto profonda delle problematiche di questa squadra. Grazie a un blitz mio e di Giorgio a Lugano dove abbiamo fatto un incontro lungo insieme a Max, abbiamo fatto sì che in 48 ore prendesse una decisione veloce e accettasse questo nostro progetto".
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Allegri al Milan: il Ritorno
Credit Foto Getty Images
FURLANI SUL RUOLO DI IBRAHIMOVIC E MONCADA
"Geoffrey è con il Milan da sette anni, è una risorsa importantissima. È cresciuto e rimane il direttore tecnico: come conosce i calciatori in Francia e tantissimi altri posti, come riesce a identificare talenti in giro per il mondo, ce ne sono pochi. Rimane nel Milan e rimane centrale nel nostro progetto".
"Preciso, Zlatan non è mai stato tecnicamente nell’organico dell’azienda e c’è stata confusione sul suo ruolo. È stato e rimane una persona molto importante nel contesto del progetto Milan. Il ruolo di Zlatan è a livello di proprietà: se andate sul sito di RedBird lo vedete. Il suo input è sulla parte sportiva, commerciale, istituzionale e di rappresentanza. Una persona che ci ha fatto vincere come giocatore, che ci ha riportato a vincere lo scudetto nel 2022 ma tenete presente che è anche uno che ha giocato dall’Olanda alla Spagna, all’Inghilterra, al Psg, negli Stati Uniti… Ha una ricchezza di competenze e una conoscenza del mondo del calcio molto ampia".
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Allegri ufficiale al Milan: come giocheranno i rossoneri con Max
Video credit: Eurosport
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