L'Inter offre 30 milioni per Leoni, dall'Arabia proposta folle per strappare Moise Kean alla Fiorentina, Vlahovic fuori rosa alla Juventus?

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

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Secondo la Gazzetta dello Sport, prosegue il corteggiamento dell'Inter per Giovanni Leoni, talento del Parma coltivato da Cristian Chivu nella scorsa stagione. I nerazzurri tenterebbero di affondare il colpo con un'offerta da 30 milioni di euro, ma potrebbe non essere sufficiente per convincere il club emiliano a cedere.

La nostra opinione: Nonostante se ne parli ormai da tempo, quella tra Inter, Parma e Leoni è una trattativa per cui serviranno tempo e pazienza. Sempre che possa concludersi con una stretta di mano. Se l'Inter ha fretta di chiudere l'affare, il Parma ha tutto l'interesse a temporeggiare, valutare altre possibili proposte (ci sarebbe sempre il Milan di mezzo) ed, eventualmente, attendere un'altra stagione intera, puntando a valorizzare ulteriormente il giocatore per poi monetizzare in maniera maggiore dal suo possibile trasferimento nell'estate 2026. La linea nerazzurra volta al ringiovanimento della rosa sembra ormai molto chiara ma, se Leoni dovesse arrivare, chi partirebbe? L'indiziato principale sarebbe Bisseck, che ha mercato anche all'estero e che, essendo stato pagato soltanto 8 milioni, potrebbe generare una plusvalenza molto interessante. Ma, in realtà, i nerazzurri potrebbero guardare altrove, visto che Francesco Acerbi e Matteo Darmian hanno una clausola di uscita nei contratti in scadenza a giugno 2026.

Il Corriere dello Sport tratteggia una situazione piuttosto ombrosa nel reparto attaccanti della Juventus, dove Dusan Vlahovic rischia di trasformarsi in un enorme scheletro nell'armadio nella prossima stagione. L'attaccante serbo, che ha rifiutato un'offerta di rinnovo al ribasso, non intende partire se non di fronte a una proposta in linea con il maxi-ingaggio percepito finora. I bianconeri potrebbero così cedere Nico Gonzalez e Douglas Luiz per incamerare liquidità da utilizzare poi per l'acquisto di David e il riscatto di Kolo Muani.

La nostra opinione: La visione del Corsport è chiara e condivisibile. La presa di posizione di Vlahovic rischia di tenere la Juventus ostaggio di un giocatore marginale al progetto e con un costo esagerato. Il club ha già scelto David, con le valigie pronte per Torino, da affiancare a Kolo Muani per la prossima stagione, ma, a livello finanziario, è impensabile trattenere anche l'ex-Viola. L'unica possibilità potrebbe derivare dal tesoretto ottenibile con le cessioni dei giocatori più deludenti degli scorsi mesi. Chiaro che, per entrambi, arriverebbero delle minusvalenze, ma Douglas Luiz parrebbe avere ancora parecchi estimatori in Inghilterra.

Secondo Tuttosport, la squadra saudita dell'Al Qadsiah avrebbe formulato una proposta quadriennale da 15 milioni di euro a stagione per strappare Moise Kean alla Fiorentina. L'ingaggio è spropositato, 6 volte superiore a quanto percepisce oggi in viola. La finestra per esercitare la clausola rescissoria da 52 milioni di euro è compresa tra il 1° e il 15 luglio.

La nostra opinione: Reduce da una stagione devastante a livello realizzativo, Moise Kean è finito su molti radar del calcio internazionale, com'è normale che sia. La proposta del club saudita è faraonica sul piano economico, ma poco allettante a livello tecnico per un giocatore che è riuscito finalmente a esplodere dopo anni di attesa. La Fiorentina può offrirgli un ambiente sereno dove proseguire il percorso unito alla vetrina internazionale della Conference League, dove Kean sarebbe una superstar a tutti gli effetti. L'appeal sarebbe sicuramente maggiore a quello della Saudi Pro League, ma i pericoli veri potrebbero arrivare da Oltremanica. Perché anche le squadre della Premier League (leggi Manchester United) stanno seguendo il bomber azzurro, pronte a offrire palcoscenici ben più importanti del Viola Park.