Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Guerra in Ucraina - Carlos de Pena della Dinamo Kiev testimonia la guerra: “Un incubo, ho pianto dalla paura”

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 01/03/2022 alle 10:53 GMT+1

GUERRA RUSSIA-UCRAINA - Carlos de Pena è un calciatore della Dinamo Kiev e a mezzo social ha raccontato cosa sta vivendo in queste ore nella capitale Ucraina. “È un incubo” dice su Instagram mentre mostra foto e video della situazione in Ucraina. Il centrocampista uruguagio è riuscito ad attraversare il confine ucraino e rifugiarsi in Moldavia dopo 3 giorni di paura.

"Stop It, Putin": il forte messaggio prima di Eintracht-Bayern Monaco

Carlos de Pena, giocatore uruguayano della Dinamo Kiev, testimonia sui social la situazione nella capitale Ucraina dopo l’attacco della Russia e racconta quanto accaduto dal 24 febbraio a oggi, finalmente al sicuro ma lontano dai suoi compagni di squadra ucraini rimasti in patria. De Pena, centrocampista 29enne con passaporto italiano, ha speso tre giorni di fuoco nella capitale Kiev. Il giocatore ha prima trovato rifugio in un hotel assieme ad altri compagni di squadra, poi sabato ha intrapreso un viaggio di 17 ore verso la salvezza: de Pena è riuscito a raggiungere la Moldavia per mezzo di un treno e di un autobus, e ha raccontato la sua esperienza sui social.
Un incubo.
Cosi il 29enne inizia il suo racconto su Instagram, riportando foto e video di quanto visto in quella che ormai è diventata la quotidianità di Kiev.
"Il 24 febbraio alle 4:55 mi sono svegliato con il rumore degli aerei e delle bombe che esplodevano a Kiev. La pace era finita, iniziava l’incubo. Per le strade ho visto la disperazione della gente, le file nei supermercati e alle casse, le persone che fuggivano verso il confine. Insieme a Vitinho sono andato in un hotel per rifugiarmi con altri giocatori brasiliani. Le strade distrutte, la mancanza di cibo e carburante. Abbiamo superato la notte in un piano interrato dell’hotel, dotato di una struttura anti-bombardamento. La preoccupazione era tanta, e secondo le autorità non c’era speranza di scappare. Era molto rischioso lasciare Kiev ed eravamo un gruppo di 40 persone. Venerdì c’erano diverse truppe russe che invadevano diversi luoghi vicino a Kiev.
Le esplosioni sembravano vicine, i civili cominciavano a morire e la paura cresceva.
Quella notte i russi si trovavano appena fuori dalla capitale, minacciavano di prenderla. Una notte difficile."
Sabato, l'uruguayano ha preso la tanto sofferta decisione: ha deciso di rischiare il tutto per tutto e di attraversare la frontiera per mezzo di un treno. Tra le incertezze della meta e del tragitto, de Pena ha confessato di aver pianto tante volte. Le sue preghiere ora, sono rivolte ai compagni e al popolo ucraino che continua a lottare sotto le bombe russe.
"Sabato la soluzione non sembrava migliorare. Abbiamo parlato con un giornalista della BBC che aveva fatto esperienza in ben 3 guerre, abbiamo deciso di prendere un treno che portava al confine con la Romania, nonostante i rischi di non aver alcun posto dove arrivare o problemi durante il tragitto per la stazione. Siamo riusciti a prendere il treno, fermandoci in molte città, e dopo 17 ore siamo arrivati in una città al confine dove abbiamo preso un autobus per attraversare la Moldavia. Questa è la storia dei tre giorni che abbiamo vissuto, ma voglio dirvi anche cosa sto provando. Primo, a coloro che mi hanno mandato messaggi, si sono messi a disposizione e mi hanno mandato energie positive: non smetterò mai di ringraziarvi dal profondo del mio cuore.
Ero molto spaventato, mi sono nascosto più volte per piangere senza mostrarmi agli altri; volevo mostrarmi forte.
"Ora voglio pregare per i miei compagni di squadra in Ucraina e le loro famiglie e per tutto il popolo ucraino che sta soffrendo per questa terribile assurdità. La solidarietà degli ucraini è degna di ammirazione. Chiedo la PACE, la fine di questo incubo. E non smetterò mai di ringraziare, perché nel profondo, pensavo che non sarei mai uscito da lì. VIVA L’UCRAINA"
picture

Klitschko: "Guerra in Ucraina senza senso, porterà solo distruzione"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità