Presentata a Reggio Emilia finale Champions League femminile

È stata presentata a Reggio Emilia la finale della Champions League femminile, da sempre esclusiva di Eurosport e che quest’anno avrà un significato particolare per il nostro paese che per la prima volta ospiterà la finalissima dell’evento che dopo la riforma della competizione consiste in una partita secca e di sola andata.

Il trofeo viene assegnato dal 2002: mai una squadra italiana è riuscita ad arrivare in finale. Ritagliarsi uno spazio di rilievo di fronte a paesi come Germania, Inghilterra, Francia e Spagna che oltre alla tradizione da tempo investono moltissimo in termini di risorse e strutture sul calcio femminile è difficilissimo. Ma l’Italia finalmente sembra voler cominciare a colmare un gap che con gli anni si è fatto davvero pesante: da quest’anno tutte le squadre professionistiche maschili sono obbligate per regolamento ad avere una propria divisione femminile. E così, alla finale maschile che sarà ospitata a San Siro, si abbina quella del Mapei Stadium, lo Stadio del Tricolore di Reggio Emilia, casa del Sassuolo e location ideale per la partita in programma alle ore 18 del 26 maggio.

Alla presenza del presidente della Federcalcio Tavecchio, del vice direttore generale Francesca Sanzone e del Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, la coppa è stata consegnata alla città che dovrà custodirla fino al giorno dell’assegnazione.

Prezzi bassi e accessibili a tutti, molta promozione nelle scuole e tra le squadre della provincia, un battage pubblicitario importante oltre ovviamente alla visibilità garantita da sempre da Eurosport, unica rete a trasmettere tutte le competizioni calcistiche non professionistica – dal beach soccer, al futsal, agli eventi giovanili e femminili, saranno i fattori che vogliono ottenere un risultato importante: uno Stadio del Tricolore esaurito e un pomeriggio di grande festa dello sport e del calcio femminile in particolare.

Testimonial dell’evento sarà la Hall of Famer italiana Patrizia Panico, centravanti della Fiorentina Femminile, bandiera del calcio italiano con i suoi 110 gol in 204 partite in maglia azzurra. Tra i presenti il CT azzurro Antonio Conte e il collega della rappresentativa femminile Antonio Cabrini ma anche Fiona May, capo delegazione della Nazionale Femminile Under 19 e presidente della commissione federcalcio per l’integrazione e la lotta al razzismo oltre a Rosella Sensi che mantiene il sua passionale rapporto con il calcio rivestendo il ruolo di delegata al Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti.

Il sogno è quello di avere una squadra italiana in finale: ma sarà durissima. Nel sorteggio dei quarti il Brescia, ancora in lizza, ha pescato il Wolfsburg, campione per due edizioni consecutive tra il 2013 e il 2014.

In corsa ci sono ancora le campionesse in carica del Francoforte, che affronteranno le svedesi del Rosengård che tra le sue tesserate vanta la straordinaria stella brasiliana Marta, il Lione, quattro finali consecutive, due delle quali vinte nel 2011 e 2012 (impegnato con lo Slavia Praga) e il fortissimo Paris Saint Germain, finalista sconfitto lo scorso anno, che ha allestito una squadra strepitosa e dovrà vedersela con il Barcellona.

Tutte le gare eliminatorie più spettacolari dai quarti di finale in poi saranno in programmazione live in diretta e su Eurosport a cominciare da Wolfsburg-Brescia, già in palinsesto alle 17.45 del 23 marzo.