Allegri: "La differenza tra Paul Pogba e Yaya Touré? Dieci anni…"

"E' una partita importante, dobbiamo pensare a vincere perché è l'unico risultato che ci dà la certezza della qualificazione che è l'obiettivo principale". Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro il Manchester City.

"In caso di mancata vittoria saremo legati al risultato del Siviglia a Moenchengladbach. Dobbiamo giocare come sappiamo contro il Manchester che è una delle squadre più forti d'Europa", ha aggiunto il tecnico bianconero.

Non è mancata una frase sul confronto a distanza tra Paul Pogba e Yaya Touré. Allegri sceglie prima la via dell'ironia ("La differenza tra i due? Dieci anni...") e poi quella della bacchettata: "Pogba deve mettersi in discussione e non bearsi delle grandi cose che fa in partita".

"Evra ha recuperato, fra Mandzukic e Dybala deciderò domani - aggiunge Allegri -. Dipende anche da come giocheremo in difesa, se a 3 o a 4". Sempre a proposito dell'attaccante argentino, Allegri dichiara: "Non sono preoccupato dei processi mediatici, ma dai troppi elogi ad un ragazzo di 21 anni che va lasciato crescere con serenità". Il tecnico bianconero ha parlato anche di Mario Mandzukic, che non sta attraversando un momento brillante: "Mandzukic a fine campionato i suoi gol li farà, per ora ne ha fatto di pesanti ma nell'arco della stagione ci sarà spazio per tutti".

"Ce la giocheremo fino all'ultimo per arrivare primi nel girone". Così Claudio Marchisio nel corso della conferenza stampa. "Fino ad ora abbiamo fatto delle ottime prestazioni sia in casa che fuori dimostrando che ormai l'Europa è casa nostra. Domani non sarà facile, loro vengono da una sconfitta pesante in campionato e avranno ancora più motivazioni", ha aggiunto il centrocampista bianconero.

Buffon, Neto, Audero; Alex Sandro, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Evra, Lichtsteiner, Rugani; Cuadrado, Lemina, Marchisio, Pogba, Sturaro, Vitale; Dybala, Mandzukic, Morata, Zaza.