Alla scoperta del Barcellona, l'avversaria della Juventus ai quarti: formazione, stella e precedenti

Barcellona altalenante in stagione, con i catalani che hanno rimediato 3 sconfitte in campionato, l’ultima proprio la scorsa settimana con il 2-1 patito al Riazor contro il Deportivo la Coruña. I catalani sono secondi in campionato a -2 dal Real Madrid che avrà anche lo scontro diretto in casa; non solo, i blancos sono potenzialmente a +5 avendo da recuperare la partita contro il Celta Vigo. Tra luci e ombre da ricordare, però, che il Barcellona ha raggiunto la quarta finale consecutiva in Coppa del Re, oltre ad aver realizzato la rimonta più bella della storia in Champions League (4-0 per il PSG nell’andata degli ottavi, 6-1 per il Barça al ritorno).

Lionel MESSI - "Cristiano Ronaldo avrà anche vinto il Pallone d’Oro, ma resta Messi il miglior giocatore del mondo e a sostegno di questa tesi c’è fin qui un’altra impressionante stagione in Europa. Ultimamente pare più affidabile come creatore di gioco che come finalizzatore, ma col pallone tra i piedi Messi è immarcabile. La partitona di Neymar contro il PSG ha indicato come il futuro del Barcellona sarà del brasiliano, ma per il momento il re al Barcellona - così come da qualsiasi altra parte - resta Leo Messi”. [Jorge Ordas, Eurosport.es]

Nessuno segna più del Barcellona: 26 gol in 8 partite, una media di 3,25 a partita.

BARCELLONA (3-4-3): ter Stegen; Piqué, Mascherano, Umtiti; Rafinha Alcántara, Rakitić, André Gomes, Iniesta; Messi, L.Suárez, Neymar. All. Luis Enrique

Squalificati: Busquets (una giornata)

Infortunati: Aleix Vidal (stagione finita)

Sono 7 i precedenti europei tra Juventus e Barcellona, con un bilancio di due successi bianconeri, due pareggi e 3 vittorie per il Barça, compresa la finale di Berlino vinta dai catalani per 3-1 del 6 giugno 2015 (4’ Rakitić; 55’ Morata; 68’ L.Suárez, 90+7 Neymar). Nelle precedenti tre doppie sfide, solo in un’occasione la Juventus ha ottenuto la qualificazione: era la stagione 2002/03 quando i bianconeri vinsero al Camp Nou (dopo l’1-1 dell’andata) per 2-1 grazie al gol di Zalayeta al 114’. In precedenza la Juventus era uscita nelle semifinali di Coppa delle Coppe 1990/1991 e nei quarti della Coppa dei Campioni 1985/1986.

Ci sono anche due precedenti in Coppa delle Fiere, che non viene considerata però tra le competizione UEFA, nella stagione 1970/71 (sedicesimi di finale): all'andata vinse la Juventus in trasferta 2-1 grazie ai gol di Haller e Bettega, con i catalani che risposero con Marcial nel finale di gara. Stesso punteggio, con una grandissima prestazione, anche al ritorno, il 4 novembre al Comunale: ancora Bettega, dopo soli 3 minuti, mette in ghiaccio la qualificazione. Ci pensa poi Capello, venti minuti dopo, a raddoppiare per i bianconeri, che sfiorano più volte il terzo gol, subendo solo verso la fine (83’) la rete della bandiera con Pujol.

Con Monaco, Leicester City e Borussia Dortmund in giro, aver beccato il Barcellona non è di certo il sorteggio migliore che potesse capitare. Avendo visto, però, il Barcellona di quest’anno la Juventus ha molte carte da giocare. I catalani segnano tanti gol e hanno un attacco da paura? La Juventus però ha la miglior difesa del torneo e resta una della squadra più affidabili se parliamo di reparto arretrato. E la Juventus non è il PSG…