La moviola di Barcellona-PSG: inesistente il secondo rigore su Suarez

La vittoria del Barcellona nasconde anche qualche decisione arbitrale a dir poco contestata, perché la gestione del match da parte del tedesco Deniz Aytekin non ha assolutamente convinto.

Andiamo per episodi: questo il primo gol dei catalani, segnato al 3' da Luis Suarez, e nessun dubbio su questo episodio se non per un fuorigioco che viene richiesto ma non c'è, in quanto l'ultimo tocco è del difensore che rimette in gioco Suarez.

Il primo vero dubbio sorge all'11' del primo tempo, quando Mascherano in caduta colpisce con il braccio sinistro il cross di Draxler. Per quanto il contatto sul braccio sia inequivocabile, è anche vero che Mascherano è in caduta e questo lascia un dubbio sugli estremi o meno per il calcio di rigore.

Il PSG, anche con Emery nel post partita, ha protestato per questo episodio di Di Maria in contropiede: l'argentino tergiversa prima di calciare in porta, forse viene toccato da Mascherano sul piede di appoggio ma accade quando già aveva calciato. Non c'è dunque il rigore.

Dato per certo ed incontestabile il primo rigore fischiato a favore del Barcellona, con l'intervento di Meunier che stende Neymar, è invece diverso il discorso relativo al rigore segnato da Neymar al 90', per un fallo presunto di Marquinos su Luis Suarez. Un contatto che non esiste, sostanzialmente un tuffo di Suarez che cerca il rigore e lo ottiene. Essendo l'urugiauano già ammonito, ci poteva stare anche il secondo giallo per lui.