Balotelli, nuova bufera a Nizza? Braccialetti, fischi e le critiche di Favre: "Lento anche a uscire"

Una serata assolutamente da dimenticare. Sia a livello di squadra, sia e soprattutto a livello personale. Un'altra serata da cancellare nella carriera di un Balotelli assoluto protagonista, in negativo, nella nottata che ha certificato l'eliminazione del suo Nizza nei playoff di Champions League per mano di un Napoli perfetto.

Tra i peggiori in campo, l'attaccante italiano è stato oscurato dalla prestazione di Koulibaly, ma si è reso protagonista anche di un'incredibile scena che fotografa perfettamente l'immaturità di un giocatore che ormai 27enne non è più riuscito a crescre proprio dal punto di vista della mentalità e della concentrazione. Alla ripresa del gioco dopo l'intervallo, Balotelli resta bloccato a bordo campo dal quarto uomo che non gli permette di rientrare a causa di una fasciatura sul braccio per coprire un bracciale: bracciale che, da regolamento, non si può tenere sul rettangolo di gioco (così come anelli, orecchini o altri oggetti che possano ferire, anche involontariamente, un avversario). Una leggerezza che un professionista del suo calibro dovrebbe evitare. Oltre il danno la beffa perché proprio in quel momento il Napoli trova il gol con Callejon. Una rete che in pratica manda i titoli di coda sulla sfida.

Balotelli torna in campo, ma continua a restare un fantasma. Fevre lo richiama in panchina al 77' e il pubblico di Nizza lo ricorpre di fischi. Lo stesso tecnico della squadra francese non usa parole al miele, anzi, nelle interviste a fine gara ai microfoni dei colleghi di SportMediaset: "

Occasione sprecata insomma. L'ennesima di una carriera che SuperMario non riesce proprio a rilanciare in maniera costante.