Liverpool, da 3-0 a 3-3... Questa volta però la rimonta è subita!

Primo tempo 3-0. Secondo tempo 3-3. Questa volta, però, la rimonta, l’hanno subita. Parliamo del Liverpool e chiaramente la memoria non può non tornare a Istanbul 2005, quando in 6 minuti della ripresa i Reds ripresero il Milan in una delle finali più clamorose di sempre. A far festa c’è però il Siviglia, che in un solo colpo si rimette in corsa nel girone e soprattutto nega al Liverpool la certezza matematica di qualificazione al primo porto. Dopo la mezz’ora che porta avanti i Reds e sembra rendere tutto facile, nella ripresa la squadra di Klopp si addormenta. Ben Yedder prima accorcia per l’1-3, poi segna su rigore. Poco dopo Karius devia sulla traversa una pericolosa conclusione degli andalusi. Il pericolo sembra effettivamente scampato ma al 92’ Guido Pizarro sigla la rete che segna il definito 3-3. Liverpool quota 9, Siviglia quota 6, Spartak Mosca quota 6, Maribor quota 2. L’ultima giornata del Gruppo E sarà quella decisiva.

E a mangiarsi le mani è lo Spartak Mosca di Massimo Carrera. I russi, in casa, col Maribor, faticano a lungo per trovare la via della rete, ma a 8 minuti dalla fine Ze Luis sfonda finalmente la resistenza slovena. Sembra tutto fatto, ma al 93’ Mesanovic trova il più classico dei gol inutili: Maribor che è già fuori da tutti i giochi ma leva due punti fondamentali allo Spartak Mosca, che ora dovrà andare a Liverpool nell’ultima giornata per vincere.

Tutto aperto dunque in questo gruppo, anche un eventuale scenario di arrivo di 3 squadre a pari punti: dovesse così succedere, si ricorrerebbe alla classifica avulsa, ovvero il calcolo della classifica levando a ognuna le partite disputate contro il Maribor. In quel caso (quindi con un pareggio del Siviglia a Maribor e una vittoria dello Spartak Mosca ad Anfield) ad uscire sarebbe clamorosamente il Liverpool.