Manchester United, missione quasi compiuta: 2-0 al Benfica e 4 su 4 in Champions

Il Manchester United vince ancora, con la squadra di Mourinho a punteggio pieno dopo 4 giornate grazie al successo per 2-0 sul Benfica. Non c’è ancora la matematica, ma serve pochissimo per qualificarsi agli ottavi di finale, là dove lo United non si qualifica dalla stagione 2013-2014. I britannici vincono grazie all’autorete di Svilar e il gol - nel secondo tempo - di Blind (su rigore). Nel primo tempo, però, è il Benfica a giocare meglio, con lo United che sbaglia invece un rigore con Martial. Prestazione a parte, è una vittoria importantissima per mettere in primo piano il campionato, con lo United che affronterà il Chelsea nel week end.

Il Manchester United soffre l’ottimo avvio del Benfica, ma al 14’ arriva un calcio di rigore in favore dei padroni di casa per un tocco di mano di Douglas Pereira in area: dal dischetto c’è Martial, ma il francese si fa parare la propria conclusione da Svilar. Il Benfica torna a spingere, ma de Gea dice no alla conclusione di potenza e precisione di Diogo Gonçalves. Si sveglia Lukaku e il belga sfiora in due occasioni il vantaggio per i Red Devils, vantaggio che arriva al 45’ con l’autorete di Svilar che di schiena devia in rete sul palo colpito da Matić.

Il Benfica non sfigura neanche nella ripresa, con la squadra di Rui Vitória che spinge anche grazie agli ingressi di Eliseu e Seferović. Il gol non arriva, anci c’è un altro rigore a favore del Manchester United per fallo di Samaris con Blind che non sbaglia dal dischetto per il gol del 2-0 definitivo.

Mourinho in casa, una certezza...

Manchester United (4-2-3-1): de Gea; Darmian, Bailly, Smalling, Blind; McTominay, Matić; Mata (68’ Ander Herrera), Lingard (46’ Mkhitaryan), Martial (75’ Rashford); R.Lukaku. All. José Mourinho

Benfica (4-3-3): Svilar; Douglas Pereira, Jardel, Rúben Dias, Grimaldo (64’ Eliseu); Pizzi (78’ Jonas), Fejsa, Filipe Augusto; Salvio, Raúl Jiménez (74’ Seferović), Diogo Gonçalves. All. Rui Vitória

Marcatori: 45’ aut. Svilar (M), 78’ rig. Blind (M)

Arbitro: Gediminas Mazeika (Lituania)

Ammoniti: 6’ Rúben Dias, 24’ Bailly, 24’ Lingard, 69’ Salvio, 77’ Samaris

Espulsi: nessuno

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Che ko per il Basilea che fallisce una grande opportunità per raggiungere la qualificazione agli ottavi. La squadra di Raphael Wicky passa anche in vantaggio grazie al gol di Zuffi in pallonetto, ma nella ripresa subisce il ritorno del CSKA che ribalta tutto con Dzagoev e Wernbloom. Situazione incertissima, con Basilea e CSKA appaiate a quota 6 punti, con gli svizzeri leggermente avanti grazie ad una migliore differenza reti negli scontri diretti.

Basilea (3-4-3): Vaclik; Akanji, Suchy, E.Balanta; M.Lang, T.Xhaka (73’ Serey Dié), Zuff, Petretta (84’ Itten); Steffen, Oberlin (71’ A.Ajeti), M.Elyounoussi. All. Raphael Wicky

CSKA Mosca (3-5-2): Akinfeev; Vasin, V.Berezutski, A.Berezutski; Mario Fernandes, Natcho (90’ Zhamaletdinov), Wernbloom, Golovin, Schennikov; Kuchaev (90+1 Milanov), Vitinho (46’ Dzagoev). All. Viktor Goncharenko

Marcatori: 32’ Zuffi (B); 65’ Dzagoev (C), 79’ Wernbloom (C)

Arbitro: Milorad Mazić (Serbia)

Ammoniti: 49’ Natcho, 60’ T.Xhaka, 75’ E.Balanta, 84’ Mario Fernandes

Espulsi: nessuno