"In Olanda ci credono tutti, questo Ajax può eliminare la Juventus"

L'Ajax ha lavorato bene la scorsa estate: ha tenuto i giocatori più importanti e ha un allenatore come Ten Hag che ha dato alla squadra un gioco moderno. Inoltre Tadic e Blind si sono rivelati ottimi innesti. L'unione tra la loro esperienza, quella di Lasse Schöne e Klaas Jan Huntelaar, e il talento di elementi come Hakim Ziyech, Frenkie De Jong, David Neres, Matthijs De Ligt e Donny Van De Beek danno vita a una squadra molto ben bilanciata. Quest'anno ha giocato molto bene in Champions League, ma ha avuto anche un pizzico di fortuna. Il suo gruppo con Bayern Monaco, Benfica e Aek Atene era uno dei più deboli, in casa contro il Benfica ha vinto in pieno recupero quando il pari sarebbe stato il risultato più giusto e agli ottavi di finale ha affrontato il Real Madrid nel suo momento peggiore. A nostro avviso è ancora presto per parlare di rinascita del calcio olandese. I risultati recenti vanno considerati come qualcosa di grande, ma non strutturale. Se Ajax o PSV non dovessere superare la prossima fase a gironi di Champions League si tornerebbe a parlare di fallimento

L'Olanda intera crede che l'Ajax possa battere la Juventus. Anzi, c'è la convinzione che questa squadra possa battere chiunque in Champions. A condizione, però, che i suoi uomini migliori siano al top della condizione. La squadra di Ten Hag si affida molto a De Jong, De Ligt e Ziyech: sarebbe una grave perdita se uno di loro dovesse saltare la doppia sfida con la Juve per acciacchi o infortuni. La Juventus è considerata l'avversario peggiore che potesse uscire dall'urna: è una squadra organizzata e paziente, brava a non concedere spazi. Il ruolo di terzino destro, in particolare, è l'anello debole della difesa dei Lancieri: Mazraoui è un centrocampista adattato, Veltman è un centrale reduce da un brutto infortunio: puntare su uno di loro per arginare Cristiano Ronaldo è un pensiero che spaventa molto i tifosi dell'Ajax

Guardando l'Ajax Under 21 non sembrano esserci nuovi De Jong o De Ligt. Si tratta di una squadra poco organizzata in difesa e pochi giocatori sono scesi in campo con la prima squadra, come ad esempio i centrocampisti Noa Lang e Jurgen Ekkelenkamp, e Brian Brobbey, un attaccante molto alto e potente. Sono giovani di talento, ma al momento non basta per ambire a un posto fisso in prima squadra

Dal punto di vista economico-finanziario, il successo dell'Ajax si chiama Marc Overmars. Ha il ruolo di direttore sportivo ed è il responsabile di acquisti e cessioni. Lo potremmo definire il re del mercato. Non sappiamo come faccia, ma riesce a ottenere valutazioni incredibili per i giocatori. Un esempio è Frenkie De Jong, venduto a 75 milioni di euro quando ancora non ha raggiunto le 50 presenze in Eredivisie: potenzialmente è un ottimo giocatore ma ha avuto poche occasioni finora di misurarsi con avversari di spessore. Quest'anno, tuttavia, abbiamo notato un cambio di registro da parte di Overmars. L'Ajax ha aumentato il tetto ingaggi per tenere i giocatori più validi ed è diventato un club ambito da giocatori importanti come Tadic e Blind

Sembra che l'Ajax non abbia alcuna intenzione di trattenere i suoi giocatori di maggior valore. De Ligt dovrebbe partire in estate, De Jong è già stato ceduto e diversi grandi club (tra cui la Roma) sono sulle tracce di Ziyech. E anche il portiere Andre Onana ha molto mercato. Vedremo cosa succederà quando questi pezzi pregiati se ne andranno: se non saranno sostituiti da giocatori dello stesso livello sarà molto dura ripetere un exploit in Champions come quello di quest'anno