Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Maldini-Gattuso, compagni ora colleghi: il Milan e gli eroi di Atene 2007

Simone Pace

Aggiornato 23/05/2019 alle 15:21 GMT+2

Battendo 2-1 il Liverpool in finale, il 23 maggio di 12 anni fa i rossoneri conquistarono l'ultima Champions League della loro storia. Da Dida a Seedorf, da Pirlo ad Ambrosini, vediamo che lavoro fanno i i protagoniti di quella partita che rappresentò la rivincita della finale persa 2 anni prima a Istanbul proprio con i Reds.

Carlo Ancelotti, Gennaro Gattuso e Paolo Maldini con la Champions League vinta dal Milan nel 2007

Credit Foto Getty Images

Giornata di ricorrenze in casa Milan, dove il 23 maggio non può certo essere considerata una data come tutte le altre. È il giorno, ad esempio, dello scudetto in rimonta del 1999 con Alberto Zaccheroni in panchina (si celebrea il 20esimo anniversario) e - soprattutto - della settima e ultima Champions League vinta dai rossoneri. Nel 2007 la squadra guidata da Carlo Ancelotti batteva 2-1 il Liverpool prendendosi la rivincita sui Reds dopo la clamorosa sconfitta di 2 anni prima a Istanbul. Una cavalcata entusiasmante e lunghissima partita addirittura dai preliminari complice la bufera Calciopoli dell'estate 2006. Una squadra zeppa di campioni e talenti: da capitan Maldini al futuro Pallone d'oro Kakà, da Pirlo a Nesta, da Seedorf a bomber Inzaghi. Vediamo che fine hanno fatto i protagonisti di quella partita.
picture

L'abbraccio tra Kakà e Inzaghi - Milan-Liverpool Finale di Champions League 2007

Credit Foto LaPresse

Cosa fanno oggi gli 11 titolari di Atene 2007

Nelson Dida - Preparatore dei portieri del Pyramids FC (Egitto)
Massimo Oddo - Alllenatore
Alessandro Nesta - Allenatore
Paolo Maldini - Direttore strategico dell'area Sport del Milan
Marek Jankulovski - Direttore sportivo del Banik Ostrava
Gennaro Gattuso - Allenatore del Milan
Andrea Pirlo - Commentatore tv, in lizza per allenare la Juventus Under 23 la prossima stagione
Massimo Ambrosini - Commentatore tv
Clarence Seedorf - Commissario tecnico del Camerun
Kakà - Studia da dirigente
Filippo Inzaghi - Allenatore

Cosa fanno oggi le riserve di allora

Zeljko Kalac - Preparatore dei portieri del Melbourne City
Cafu - Promotore di iniziative benefiche per bambini in Brasile
Kakhaber Kaladze - Sindaco di Tbilisi
Giuseppe Favalli - Allenatore
Serginho - Osservatore del Milan per il mercato brasiliano
Cristian Brocchi - Allenatore del Monza
Alberto Gilardino - Allenatore del Rezzato

L'allenatore

Carlo Ancelotti - Allenatore del Napoli

Lo strano destino di Maldini e Gattuso

Davvero curiosa la parabola di Paolo Maldini e Gennaro Gattuso. Il primo era sceso in campo con la fascia di capitano allo stadio Olimpico di Atene, il secondo formava un centrocampo da sogno completato da Pirlo, Seedorf e Ambrosini. Oggi, a distanza di 12 anni, il destino ha fatto in modo di riunire Maldini e Gattuso non più sul campo, ma in società seppure con ruoli profondamente diversi. L'ex difensore ricopre da poco meno di un anno il ruolo di direttore strategico dell'area Sport del Milan, l'ex centrocampista è diventato un allenatore che proprio domenica a Ferrara contro la Spal affronterà una delle partite più importanti della sua ancora giovane carriera. Come ha spiegato in modo molto efficace Maldini stesso in una recente intervista, tocca proprio a lui giudicare l'operato di Gattuso in un rapporto che inevitabilmente si è radicalmente trasformato rispetto al 2007. Un tempo compagni di squadra, ora i due sono diventati colleghi amici-nemici: e il futuro rossonero di Gattuso, nel bene e nel male, dipenderà anche dall'opinione di Maldini. Un equilibrio non semplice tra due uomini che in campo sono stati protagonisti - insieme - di mille battaglie.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità