Mourinho e la Juventus: dall'area di 25 metri alle bordate a Ranieri e Ronaldo, le frasi più celebri

Io ho bisogno di vincere per avere sicurezza a differenza di Ranieri. Lui sembra quasi che non abbia bisogno di vincere e a quasi 70 anni (in realtà ne aveva 57, ndr) ha vinto solo una Supercoppa e un’altra piccola coppa. Ormai è troppo vecchio per cambiare mentalità

Io ho studiato cinque ore al giorno l'italiano per diversi mesi per poter comunicare con tutti voi. Ranieri dopo cinque anni in Inghilterra aveva ancora difficoltà a dire 'good morning' e ‘good afternoon’, nient’altro

Io sono andato davanti alle telecamere per dire che la mia squadra ha vinto a Siena con un errore dell'arbitro. Il giorno dopo l'allenatore di una squadra con la maglia bianco e nera, che guarda le partite dell'Inter, è andato in televisione e ha ammesso di aver segnato un gol in fuorigioco... Che bravo...

A me non piace la prostituzione intellettuale, a me piace l'onestà intellettuale… Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali. Quando si dice che Ranieri e Spalletti sono al fianco l’uno dell’altro, io sono al fianco di Zenga, di Prandelli e di Delneri perché hanno perso tre punti con la Juve. E sono anche al fianco di Marino e di Novellino che il prossimo fine settimana (attesi da Roma e Juve, ndr) è meglio che non giochino. Se fossi in loro giocherei con la seconda squadra. Chissà, qualche cartellino, qualche giocatore stanco o infortunato. Giocate con la Primavera e chissà anche per noi, è meglio non giocare domani perché sta per arrivare il giorno dello scandalo. Questa è manipolazione intellettuale

Tutti parliamo di Fiorentina-Bayern. Tutti. Tutti voi, Federazione, Lega Calcio, Presidente. Non capisco perché per quello che succede nel calcio italiano dobbiamo tutti fare come quell’animale di cui non so dire il nome in italiano (lo struzzo, ndr) che mette la testa là (sotto la sabbia, ndr). O c’è coerenza o non c’è coerenza. Però di aree di 25 metri ce n’è solo una in Italia

Noi paghiamo i problemi degli altri perché veramente il problema che il Napoli ha con gli arbitri non è un problema nostro, è un problema loro. Quello che è successo oggi a Torino è un problema del Napoli, non è un problema nostro, però siamo noi che paghiamo perché alla fine siamo noi che paghiamo per la pressione sugli arbitri. Devo parlare con il mio presidente e farlo piangere come fanno tutti gli altri. Il Dott. Moratti deve iniziare a piangere, così magari le cose cambiano un pochino

Come allenatore ho cominciato nel 2000, ma prima ho fatto da assistente in grandi club con grandi allenatori. Lì ho allenato i migliori calciatori del mondo, a 30 anni allenavo Ronaldo. Ma non Cristiano, il 'vero' Ronaldo, quello brasiliano