Nicolò Zaniolo e la notte dei record: meglio di Mazzola e Totti, Inter regina di rimpianti
DaEurosport
Aggiornato 13/02/2019 alle 13:01 GMT+1
La doppietta contro il Porto ha sancito, anche a livello europeo, l'esplosione del classe 1999, il più giovane italiano ad aver segnato una doppietta in Champions League/Coppa dei Campioni. Zaniolo fa cadere record che duravano da anni e i nerazzurri aggiornano l'album dei rimpianti.
Aveva esordito in Champions League (contro il Real Madrid) prima che in campionato ed evidentemente la competizione per club più ambita a livello continentale era nel suo destino. Roma-Porto è stata la partita di Nicolò Zaniolo che ormai non stupisce più per le sue prestazioni, ma per la capacità di alzare l’asticella quando cresce la posta in palio, una caratteristica che appartiene ai campioni.
Un record dietro l'altro: la precocità di Zaniolo, meglio di Virdis e Mazzola
Il classe 1999 a 19 anni e 225 giorni è diventato il più giovane italiano ad aver segnato una doppietta in Champions League/Coppa dei Campioni. Zaniolo contro il Porto ha trovato i suoi primi due gol in Champions con i primi due tiri nello specchio nella competizione ed è il più giovane giocatore della Roma ad aver segnato nella fase a eliminazione diretta della Champions League/Coppa dei Campioni. Si abusa molto del termine predestinato, ma queste cifre sono piuttosto indicative.
I giocatori italiani più giovani ad aver realizzato una doppietta in Champions League/Coppa dei Campioni
GIOCATORE | ETA' | DATA | PARTITA |
Nicolò Zaniolo | 19 anni 225 giorni | 12/02/2019 | Roma vs Porto |
Pietro Paolo Virdis | 20 anni 129 giorni | 02/11/1977 | Juventus vs Glentoran |
Giancarlo Danova | 20 anni 309 giorni | 23/09/1959 | Milan vs Olympiakos |
Sandro Mazzola | 21 anni 26 giorni | 04/12/1963 | Inter vs Monaco |
Sandro Mazzola | 21 anni 200 giorni | 27/05/1964 | Inter vs Real Madrid |
Christian Panucci | 21 anni 204 giorni | 02/11/1994 | Milan vs AEK Atene |
I giocatori della Roma più giovani ad aver realizzato una doppietta in Champions League/Coppa dei Campioni
GIOCATORE | ETA' | DATA | PARTITA |
Nicolò Zaniolo | 19 anni 225 giorni | 12/02/2019 | Roma vs Porto |
Stephan El Shaarawy | 25 anni 4 giorni | 31/10/2017 | Roma vs Chelsea |
Francesco Totti | 26 anni 152 giorni | 26/02/2003 | Roma vs Valencia |
Matteo Brighi | 27 anni 285 giorni | 26/11/2008 | Roma vs Cluj |
Roberto Pruzzo | 29 anni 24 giorni | 25/04/1984 | Roma vs Dundee United |
Daniele De Rossi | 32 anni 285 giorni | 20/10/2015 | Roma vs Bayer Leverkusen |
Statistiche Opta
Inter: un infinito album di rimpianti
Quando si celebra Zaniolo il pensiero va automaticamente all’Inter. Esaminando i suoi numeri rispetto agli altri centrocampisti che sono passati dalla Primavera nerazzurra, ci accorgiamo che questo ragazzo aveva già qualcosa di diverso rispetto ai colleghi: con 14 reti e 9 assist in 29 gare Zaniolo vantava una media di 0,48 gol a partita decisamente superiore a quelle di Bessa (0,28), Emmers (0,16), Obi (0,15) e Duncan (0,14) tanto per citare solo i calciatori di cui sentiamo ancora parlare ad alti livelli e che non sono già spariti dai radar. Zaniolo è un giocatore moderno, ha caratteristiche uniche perché è capace di unire forza nelle gambe e rapidità d’esecuzione e chi per lavoro deve quotidianamente valutare le qualità di un profilo, anche in prospettiva, avrebbe dovuto comprenderne il valore.
D’altronde il classe 1999 non ha nemmeno mai debuttato in prima squadra, sorte invece capitata a illustri predecessori scaricati troppo presto: su tutti Pirlo e Seedorf che hanno fatto le fortune del Milan, Roberto Carlos (a cui Hodgson preferì Pistone) ma anche Coutinho per rimanere ai tempi più recenti. Un discorso a parte meritano Bonucci, ceduto al Genoa nell’operazione che condusse Milito e Thiago Motta a Milano, e Cannavaro il cui scambio con Carini portò la firma di Luciano Moggi.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità