Champions League - Inter, Simone Inzaghi: "Contro il PSG saremo determinati ma non ossessionati. Pavard verso il recupero. Sul mio futuro..."

CHAMPIONS LEAGUE - Conferenza stampa della vigilia di PSG-Inter, finale della Champions League 2024-2025. Il tecnico Simone Inzaghi inquadra così il match più importante dell'anno e che potrebbe anche essere il più importante della sua carriera e della storia recente dell'Inter dopo quella alzata al cielo da José Mourinho 15 anni fa.

Conferenza stampa della vigilia di PSG-Inter, finale della Champions League 2024-2025. Il tecnico Simone Inzaghi inquadra così il match più importante dell'anno e che potrebbe anche essere il più importante della sua carriera e della storia recente dell'Inter dopo quella alzata al cielo da José Mourinho 15 anni fa.

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"Cosa c'è di differente rispetto alla finale di due anni fa contro il Manchester City? Di diverso c'è l'esperienza e la preparazione. Ogni partita fa storia a sé, abbiamo cercato di curare ogni dettaglio con grandissima cura. I ragazzi oggi sono tutti disponibili toccando ferro e quest'anno non è praticamente mai successo. Abbiamo grande fiducia".

Simone Inzaghi (Inter)

Credit Foto Getty Images

Sul futuro sulla panchina dell'Inter

"Risponderò una sola volta e per tutti a domande di questo argomento. Posso dire che parleremo con grande tranquillità con la società dopo la partita con il bene dell'Inter come al centro. In questo momento, ogni nostro pensiero non può che rivolgersi alla partita contro il PSG".

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Sulla partita

"In campo non vanno il monte ingaggi oppure i fatturati. Ci vanno i giocatori e sanno che dovranno essere molto attenti ai particolari. Due anni fa eravamo ampiamente sfavoriti, ma poi ce la siamo giocata ad armi pari e avremmo meritato qualcosa in più contro i più forti al mondo in quel momento. Cosa dirò ai ragazzi prima del match, negli spogliatoi? Non posso anticipare nulla, dirò quello che mi suggerirà il cuore in quel particolare momento. Cosa servirà per vincere? Grinta, cuore, determinazione, molta attenzione ai dettagli minimi: giocheremo contro una grandissima squadra, allenata da un tecnico come Luis Enrique, che stimo molto. Non dobbiamo essere ossessionati da questo tipo di traguardo: per vincere ci va anche una buona dose di serenità".

Simone Inzaghi (Inter)

Credit Foto Getty Images

Sul recupero di Benjamin Pavard

"Le sensazioni sono molto positive. Manca ancora un allenamento e il risveglio muscolare di domattina, ma sembra che possa farcela. Se ce lo confermerà, sicuramente partirà titolare: troppo importante la sua presenza sia dal punto di vista tecnico che dell'esperienza in questo tipo di partite".

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