Gasperini dopo Bruges-Atalanta: “Il calcio va verso una direzione che non mi piace. Tutti si tuffano per rubacchiare”

CHAMPIONS LEAGUE - Gasperini quasi non ci crede per il rigore assegnato al Bruges. Dice che “abbiamo contagiato” l'Europa e il calcio con questo assiduo uso della VAR e non per le cose che servono per davvero. Un calcio che sta andando non nella direzione in favore dei giocatori.

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Grandi proteste da parte di Gasperini nel finale di gara col Bruges, visto il rigore assegnato ai padroni di casa per il contatto subito da Nilsson. Un contatto che, in realtà, non giustificava un calcio di rigore (ecco la nostra moviola). Gasp la prende quasi con filosofia quando arriva in conferenza, ma confessa di non vedere più il calcio come una volta. Non con questa VAR, con questi nuovi protocolli, con dinamiche che non c'entrano nulla col calcio e i calciatori. Mentre questi strumenti dovrebbero essere solo strumenti di supporto al gioco del calcio. Ora si pensa al ritorno, con Gasp che non usa mezzi termini: "Ci vorrà un'impresa per passare".

L'Europa non è più da prendere come esempio?

Evidentemente stiamo contagiando anche l'Europa, il dramma è che stiamo contagiando il calcio. Sentendo calciatori e allenatori, hanno tutti un'idea di falli completamente diversa. Il dramma sono i contatti. Tutti si tuffano per rubacchiare e conquistare un giallo o un rigore. Il calcio adesso va in una direzione che non c'entra niente col gioco. Lo accettiamo, ma io le regole non le conosco più e sicuramente non mi piace

L'arbitro ha dato spiegazioni?

No, ma non è questione di motivare. Queste cose vanno motivare al gioco, sennò dopo ci si sguazza. Adesso correremo come pinguini, dopo che saltiamo come pinguini. Il regolamento ormai è distante da quello che dicono i giocatori. Il calcio sta diventando uno sport completamente diverso
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Il giudizio sulla prestazione e se servirà l'impresa

Servirà un'impresa, devi vincere 2-0 contro una buona squadra. Dovrai esporti molto di più, sennò loro fanno mezz'ora di possesso palla col portiere. Sarà difficile vincere di 2 gol. Quella di stasera va analizzata. Inizio male, ma poi siamo cresciuti. Non si può essere sempre al meglio e ci sono anche gli avversari, ma nel secondo tempo le occasioni clamorose sono state nostre e alla fine abbiamo perso

Posch in difficoltà: come mai?

È arrivato da una settimana, buttato dentro per necessità. È stato molto positivo a Verona, oggi in difficoltà in avvio come tutti gli altri. Abbiamo 2 giocatori fuori e li recupereremo

Come pensi di trasformare la delusione in rabbia (buona)?

È la partita meno difficile da preparare il ritorno, ma in mezzo abbiamo il Cagliari e faremo la conta di chi c'è. La partita l'abbiamo fatta, non è mai facile giocare in trasferta con questo piglio e faremo il massimo
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