Manchester City-Inter, Guardiola: "L'Inter era già forte a Istanbul e lo è anche ora, può vincere la Champions League"

CALCIO - Il suo Manchester City ha cominciato nel migliore dei modi la sua stagione in Premier League, con 4 vittorie in altrettante gare, 11 gol fatti e 3 subiti, ma il tecnico catalano sa che dall'altra parte c'è una squadra che è in grado di creare grattacapi a chiunque in Europa, ovvero l'Inter di Simone Inzaghi.

Pep Guardiola prepara lo scontro con l'Inter con la meticolosità che lo contraddistingue: il suo Manchester City ha cominciato nel migliore dei modi la sua stagione in Premier League, con 4 vittorie in altrettante gare, 11 gol fatti e 3 subiti, ma il tecnico catalano sa che dall'altra parte c'è una squadra che è in grado di creare grattacapi a chiunque in Europa.

"Erano già un'ottima squadra e lo sono tuttora, hanno mantenuto lo stesso allenatore e in Italia sono stati eccezionali, sono i più forti in Italia. Simone è un ottimo allenatore".

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"Non ci penso, non penso a gennaio o febbraio. Dobbiamo pensare alle partite di adesso, a partire da quella di domani. Non sappiamo cosa accadrà in futuro, nel calcio moderno bisogna pensare al presente".

Istanbul

"È stata una bella serata, una partita tosta. Il secondo tempo l'abbiamo giocato meglio del primo, il gol è arrivato dal lato dei nostri tifosi ed è stato bellissimo. L'Inter ha vinto diverse Champions League, per noi è stata la prima ed è stata stupenda. Ora loro sono ancora più forti e la gente lo vedrà domani, ma quella di domani non è una finale".

Haaland

"È un giocatore fantastico, penso che sarebbe bellissimo, ma credo anche che migliorerà sempre di più con l'aumentare del numero di partite giocate. Lo farà in maniera naturale, crescerà in maniera naturale. Io ho giocato da professionista e avrò segnato 11 gol in totale, lui 9 in 4 partite adesso. C'è poco da dire. Sta bene, si sente bene qui: tutto dipende da come andranno le prossime partite, non penso possa segnare sempre più di un gol a partita. Ma rispetto alla scorsa stagione sta meglio e può dare il suo massimo. Gabbia? Nel caso, cercheremo di superare questo problema. È normale che proveranno a fermarlo, ma cercheremo di creare un sistema che ci porti a segnare tanti gol".

Inter

"È una squadra storica, con una mentalità incredibile. Sono abituati a vincere, hanno una mentalità di questo tipo e sono anche capaci di soffrire. Sono forti a livello fisicamente, hanno ottime qualità individuali nella costruzione del gioco dal basso. Calhanoglu, Acerbi, soprattutto Barella. È una squadra completa, che può vincere il campionato italiano e ha mantenuto la struttura della finale di Champions. Se può vincere la Champions? Sì..."

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Video credit: SNTV

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