La prima volta di Wenger: Mourinho battuto, all'Arsenal la Supercoppa

Prima o poi doveva succedere. Al quattordicesimo tentativo –7 sconfitte e 6 pareggi – Arsene Wenger riesce a superare José Mourinho. Il tecnico dell’Arsenal ci riesce probabilmente nella meno prestigiosa delle occasioni, ma per i Gunners si tratta pur sempre del primo trofeo stagionale. La Community Shield infatti – la Supercoppa d’Inghilterra per intenderci –finisce per il secondo anno consecutivo ai detentori della FA Cup: ovvero appunto l’Arsenal di Arsene Wenger. E lo fa al termine di una delle edizioni più lente e poco divertenti degli ultimi anni, arrivata quest’anno in un 2 agosto che più che reali valori in campo ha segnato – a una sola settimana dall’inizio della Premier League – una ‘legnosità’ di gamba davvero preoccupante per entrambe. Qualche nota positiva però c’è. E c’è soprattutto per l’Arsenal che con Petr Cech - l’ex tanto atteso – sembra finalmente aver trovato un portiere.

Come anticipato la partita non brilla certo per ritmi e spettacolarità. Anzi. A Wembley si vedono dei gran sbadigli. Il Chelsea parte probabilmente meglio e la prima polemica stagionale di Mourinho arriva dopo soli dieci minuti: Mertesacker entra in maniera scoordinatissima su Fabregas e lo spagnolo va giù. Il rigore ci potrebbe stare ma Taylor lascia giocare scatenando appunto la reazione del tecnico portoghese.

Trame e idee poche; ritmi bassi; una buona organizzazione generale. Evidente come con queste caratteristiche il match possa essere deciso solo da una giocata. Ed effettivamente così avviene al minuto 24 quando Oxlade-Chamberlain salta secco Azpilicueta in area e lascia partire un sinistro bellissimo che finisce sotto l’incrocio.

Un gol con cui l’Arsenal riesce ad andare a riposo e che difende senza particolari problemi anche nel corso della soporifera ripresa. L’ingresso nei Blues di Falcao per lo spento Remy non cambia infatti le cose. L’occasione migliore per il pareggio arriva infatti da una punizione di Oscar ben deviata in corner dall’attentissimo Cech e nel finale sia Cazorla che Giroud non riescono a chiuderla in contropiede. Ma poco importa a Wenger: l’Arsenal vince 1-0 e la maledizione Mou è ufficialmente sfatata.

L’Arsenal non segnava un gol a una squadra di Mourinho dal 6 maggio del 2007. La rete addirittura di Gilberto Silva.

Oxlade-Chamberlain. Nella moria generale di ritmo e idee i suoi spunti sono una boccata d’aria fresca. E poi il gol è davvero bellissimo.

Remy o Falcao. A voi la scelta. Entrambi lentissimi ed avulsi dal gioco. Mourinho è già preoccupato. Toccherà recuperare Diego Costa il prima possibile.

Arsenal (4-2-3-1): Cech; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Monreal; Coquelin, Cazorla; Ramsey, Ozil (82’ Gibbs), Oxlade-Chamberlain (77’ Arteta); Walcott (66’ Giroud).

Chelsea (4-2-3-1): Courtois; Ivanovic, Cahill, Terry (82’ Moses), Azpilicueta (69’ Zouma); Matic, Ramires (52’ Oscar); Willian, Fabregas, Hazard; Remy (46’ Falcao).

Gol: 24’ Oxlade-Chamberlain.

Note– Ammoniti: Azplicueta; Coquelin.