Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Meteora in Serie A, decisivo in Copa Libertadores: storia di Quintero, l'ultimo eroe del River Plate

Simone Pace

Pubblicato 10/12/2018 alle 12:08 GMT+1

Il 25enne trequartista colombiano ha messo la sua firma nel Superclasico più importante di sempre con un sinistro magico sotto l'incrocio dei pali al minuto 108. Un gol che può valere una carriera e che per l'ex talento del Pescara, approdato in Italia forse nel momento sbagliato e poi sparito dai radar del calcio che conta, ha il profumo inebriante della rivincita.

Juan Quintero esulta dopo il gol nel Superclasico 2018 River Plate-Boca Juniors

Credit Foto Getty Images

In Francia se lo stanno chiedendo tutti: come può un giocatore che ha fallito al Rennes diventare l'uomo copertina della Copa Libertadores decidendo il River Plate-Boca Juniors più importante di sempre con un siluro sotto l'incrocio dei pali al minuto 108? Se lo chiedono in Francia, ma se lo chiedono anche in Italia, in Portogallo e in Colombia, da Pescara a Oporto fino ad arrivare a Medellin. Juan Quintero, 25 anni trequartista colombiano, da domenica sera ha il Sud America ai suoi piedi. Ovvero da quando, nella notte magica del Bernabeu, ha regalato ai Millonarios la quarta Copa Libertadores della sua storia con un sinistro magico. Il suo sinistro.
picture

Il gol di Quintero in River Plate-Boca Juniors 2018

Credit Foto Getty Images

La deludente esperienza con la maglia del Pescara

Originario di Medellin, 26 anni da compiere il prossimo 18 gennaio, Quintero nasce calcisticamente nell'Envigado prima di spiccare il grande salto nell'Atletico Nacional. Il suo talento non passa inosservato e nell'estate 2012 è il Pescara neopromosso in Serie A a scommettere su di lui. Il club abruzzese, però, vive una stagione travagliata: sulla panchina si succedono 3 allenatori (Stroppa, Bergodi e Bucchi) e a fine stagione i biancazzurri tornano in Serie B. Quintero non lascia tracce significative di sé: 17 presenze, 2 assist e un solo gol al Dall'Ara di Bologna, guarda caso con un sinistro su punizione da 25 metri. A fine campionato il giocatore si trasferisce al Porto e inizia a girovagare in prestito: va in Francia al Rennes nel 2015-16 (1 gol in 12 presenze in Ligue 1), poi torna in patria all'Independiente Medellin dove timbra la sua migliore stagione a livello realizzativo con 16 gol in 36 presenze.
picture

Juan Quintero ai tempi del Pescara nella Serie A 2012-13

Credit Foto Getty Images

Un solo acuto in Copa Libertadores, il più importante

Quintero viene considerato un grande talento sprecato. Colpa della mancanza di continuità, innanzitutto, e di qualche chilo di troppo che gli impedisce di esprimersi ai massimi livelli e che gli ha impedito di approdare in un top club d'Europa. Anche il Real Madrid - solo per citare l'ultimo esempio in ordine cronologico - aveva messo gli occhi su di lui in estate, poi l'affare era sfumato. Ed è proprio al Bernabeu che Quintero, all'ennesimo prestito in carriera, ha riscritto la sua storia al River Plate evitando che finisse nel dimenticatoio come tutte le altre ma, al contrario, trasformandola in una favola. La sua parabola in Copa Libertadores è emblematica: 7 presenze e un solo gol, proprio nella partita più importante. Con il suo solito sinistro, ma questo è superfluo specificarlo.
picture

Bagno di folla per il Boca Juniors all'arrivo in hotel a Madrid

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità