Eto'o meglio di Drogba

Al terzo tentativo alla fine ce l’ha fatta. Samuel Eto’o batte Didier Drogba. Non sono le qualificazioni mondiali, non è neanche la Coppa d’Africa. E’ il premio come miglior giocatore africano, giunto alla 35ima edizione. Un antipasto di Champions che ha visto il camerunense prevalere dopo un testa a testa serratissimo col rivale. 108 voti per lui, 106 per l’ivoriano del Chelsea. Sul gradino più basso del podio, staccatissimo con 50 voti, il ghanese Mikael Essien.

Per Eto'o si tratta di uno storico tris. 2003, 2004, 2005. Mai nessuno era riuscito a confermarsi per 2 anni di fila. Premio con dedica speciale: i bambini dell'Africa…

Fra loro fino a pochissimi anni fa c'erano anche John Obi Mikel e Taye Taiwo. Ieri pilasti della Nigeria U20, oggi titolari indiscussi delle Super Aquile. Primo e secondo nel premio come miglior giovane, col terzino del Marsiglia beffato per un solo voto, 29 contro 28.

Plebiscito invece per la miglior nazionale, la Costa d'Avorio di Henry Michel, così come per la miglior squadra di club: l'Al Ahly, spina dorsale dell'Egitto campione d'Africa e protagonista di una cavalcata senza precedenti nel 2005: 55 risultati utili consecutivi e una Champions League africana.

Un premio che potrebbe cambiare il corso degli eventi è quello che la Caf ha assegnato a Stephen Keshi. Il miglior allenatore del 2005, non per la federcalcio togolese che, appena 4 giorni fa, aveva esonerato l'artefice della storica qualificazione mondiale. Chissa che a Lomè, oggi, non siano arrossiti dall'imbarazzo…