Donovan ha la suina

Forse non sarà il primo in assoluto, ma Landon Donovan sicuramente è il giocatore più importante ad aver contratto il virus H1N1, quello dell'ormai famosissima influenza suina che sta allertando tutto il mondo.

Il fantasista dei Los Angeles Galaxy, che ha comunque giocato con la sua Nazionale tutta la sfida di qualificazione ai Mondiali di Sud Africa 2010 contro il Messico, a Città del Messico e persa dagli Stati Uniti con il punteggio di 2-1.

Donovan, che come spiega il suo allenatore, Bruce Arena, avrebbe contratto il virus da due membri dello staff della prima squadra dei Galaxy, si era già sentito male durante il ritiro degli Usa a Miami. "Non stavo benissimo - ha detto il giocatore - pensavo però che non fosse nulla di grave, e che fosse tutto dovuto al cambio di clima e all'umidità. Nei giorni successivi, tuttavia, le mie condizioni sono peggiorate, così sono andato dai medici che mi hanno fatto dei test...".

I risultati di quegli esami sono arrivati solo il giovedì, quando cioè Messico-Stati Uniti era già stata giocata. "In campo - spiegherà poi Donovan - mi sentivo molto strano. Pensavo fossero altitudine e smog, così ho continuato a giocare. Poi, una volta a casa ho misurato la temperatura: avevo 38.1°".

Non dovrebbe comunque essere una cosa grave, almeno non nella forma che ha colpito il giocatore. "Mi hanno detto che è solo una forma leggera del virus - ha detto Bruce Arena - per cui si è infetti per le 48 ore successive al contagio. Non vi è motivo di allarmarsi, sono certo che starà bene molto presto".

A tranquillizzare tutti, ha pensato anche lo stesso Donovan: "Spero di tornare in campo molto presto, forse ce la farò anche per la sfida di sabato contro Seattle. Comunque questa influenza non sembra così grave se paragonata a quelle che ho avuto in passato, ma forse è solo perchè ho contratto una forma leggera del virus".