Le pagelle di Juventus-Atalanta 1-0: brillano Douglas Costa e Asamoah, male Cristante

Gianluigi BUFFON 6 – Attento su Gomez nel primo tempo, sorpresa dal pallonetto dell’argentino nella ripresa, in cui lo salva il palo. Poco altro lavoro.

Stephan LICHTSTEINER 6 – Un paio di discese interessanti, nelle quali sbaglia il cross finale. A volte soffre gli spunti di Gomez, a volte lo ferma con sicurezza. Suo il cross diretto a Matuidi nell’azione del rigore.

Mehdi BENATIA 6 – Un solo errore che poteva costare carissimo e che gli abbassa almeno di un voto la valutazione. Il resto della partita è perfetta, con anticipi e chiusure. Ma quella palla persa in uscita, mette i brividi a squadra e tifosi.

Giorgio CHIELLINI 6,5 – Due respinte fondamentali su Ilicic e Cristante. A volte troppo duro, troppo veemente. Efficace. L’ammonizione gli costa la finale: era diffidato.

Kwadwo ASAMOAH 7 – Molto bene a sinistra: spinge, va al tiro, si propone. In serata di grazia.

Claudio MARCHISIO 6 – Pochi inserimenti, poca confidenza, poca gamba nella prima frazione. Meglio nella ripresa, quando va al tiro due volte. In crescita, ha bisogno di giocare. (Dal 68’ KHEDIRA 5,5 – Insomma. Non entra con aggressività, non dà un contributo decisivo nel finale. Un po’ lento nell’azionare le lunghe leve)

Miralem PJANIC 6 – Perde un pallone sanguinoso in uscita, simula in area, non ne azzecca una per 70 minuti. Poi trasforma con freddezza il rigore della vittoria. Sufficienza dovuta a questo.

Blaise MATUIDI 6,5 – L’uomo in più in mezzo della Juventus. Fa sentire fisicità e muscoli, si procura il rigore della vittoria. Mezzo voto in meno per qualche fallo di troppo.

Douglas COSTA 7,5 – Incontenibile. Ogni volta che punta l’uomo, crea un pericolo. Impegna Berisha, innesca Mandzukic, centra una traversa, avvia con un petto geniale l’azione che porta al rigore. Devastante. (Dall’85’ DYBALA SV)

Mario MANDZUKIC 5 – No. Non ci siamo. Ok qualche sponda, ma anche un gol sbagliato nel primo tempo e tanti anticipi subiti da Caldara.

ALEX SANDRO 5,5 – Insomma. Un po’ inconcludente. Ci mette forza e impegno, ma spesso sbaglia la giocata. Fatica a trovare la posizione. (Dal 84’ BARZAGLI SV)

ALL. Massimiliano ALLEGRI 6 – Juventus vincente col minimo sforzo. Vince una gara difficile, sfruttando l’accentramento di Douglas Costa.

Etrit BERISHA 6,5 – Bravo su Mandzukic e su un tiro-cross di Douglas Costa nel primo tempo. Sicuro in uscita, trafitto solo su rigore.

Gianluca MANCINI 5 – Gioca decisamente bene, ma commette il fallo da rigore su Matuidi che, di fatto, condanna l’Atalanta. (Dal 77’ RIZZO SV)

Mattia CALDARA 7 – Un gigante. Mandzukic può garantirne il valore. Anticipi, forte di testa, sicuro. Conferme importanti.

Andrea MASIELLO 6,5 – Rischia tanto con quel tocco di mano nel primo tempo. Fabbri lo grazia. Se evitiamo di considerare quell’episodio, la prova è sicuramente positiva.

Hans HATEBOER 5,5 – Soffre Asamoah, ma anche Alex Sandro e Douglas Costa quanto si allargano dal suo lato. Davanti non si vede mai.

Marteen DE ROON 6 – Un colosso nel mezzo. Ci mette sempre il piede, spesso vincendo contrasti delicati.

Remo FREULER 6,5 – Uno dei migliori della Dea. Recupera e si invola, appoggia sempre l’azione. Fastidi ripetuti alla difesa della Juve. (Dall’87’ BARROW SV)

Leonardo SPINAZZOLA 6 – Un martello a sinistra nella prima mezz’ora. Poi cala, ma il duello con Lichtsteiner si chiude in parità.

Bryan CRISTANTE 5 – L’uomo in meno stasera dell’Atalanta. Forse fuori forma, forse stanco, forse disturbato dalla neve. Si inserisce poco e non crea azioni da gol. Eravamo abituati a vederlo con un ruolo da protagonista.

Josip ILIČIĆ 5,5 – Parte bene, ma si spegne subito. Stranamente impreciso, spesso senza la giusta grinta. Esce nell’anonimato. (Dal 63’ CORNELIUS 5,5 – Entra, ma si nota poco. Benatia lo prende in consegna e lo anestetizza.)

Alejandro GOMEZ 6,5 – Parte forte, mette in difficoltà Lichtsteiner, crossa e inventa. Va anche al tiro. Sul palo è sfortunatissimo perché aveva calciato bene. Addossargli colpe sarebbe ingeneroso.

ALL. Gian Piero GASPERINI 6 – Buona Atalanta, anche se la scelta di partire senza un vero attaccante non è molto riuscita. Forse andava tolto Cristante e non Ilicic.