Le pagelle di Juventus-Torino 2-0: Douglas Costa imprendibile, Milinkovic reattivo

Wojciech SZCZESNY 6 – Praticamente inoperoso. Il palo lo salva sulla conclusione di Niang, poi un dolce riposo.

Stefano STURARO 5 – Primo svarione: Berenguer sfiora il palo. Secondo svarione (in concorso di colpa con Rugani: palo di Niang. Arrugginito e poco concentrato, sostituito all’intervallo. (Dal 46’ LICHTSTEINER 6 – Entra subito duro e tosto. Due bei cross, qualche discesa, alcuni contrasti duri).

Daniele RUGANI 6,5 – Escluso lo svarione su Niang, gioca una buona partita. Sempre in anticipo su Niang.

Giorgio CHIELLINI 7 – Temperamento, attenzione, grinta, voglia. Solita prova da leader.

Kwadwo ASAMOAH 6,5 – Una spinta costante a sinistra. Duetta con sintonia con Matuidi, si propone, difende bene su Falque.

Claudio MARCHISIO 6 – Un po’ imballato. Non brillantissimo, ma intelligente nel tenere la posizione e nel dare respiro alla manovra. Un solo errore grave in impostazione, che non costa nulla alla Juve. (Dal 60’ KHEDIRA 6 – Entra in partita e si rende protagonista in occasione del 2-0. Contrasto duro su Acquah (avvalorato dalla visione video di Doveri) che dà il via al raddoppio)

Miralem PJANIC 6,5 – Nulla di trascendentale, ma ordine, precisione, geometria. In crescita.

Blaise MATUIDI 7 – Primo tempo fantastico. Corre, rincorre, recupera. Nel secondo sfiora anche il gol. Acquisto di livello.

DOUGLAS COSTA 7 – Mancino potente e sontuoso per l’1-0 bianconero. È in serata e lo fa capire. Dribbling, idee, spunti. Pericolo costante.

Mario MANDZUKIC 7 – Gioca di sponda e libera i compagni al tiro. Di testa non perde un duello. E poi timbra con freddezza il 2-0. (Dal 77’ HIGUAIN 6 – Sfiora il gol due volte in poco più di 10 minuti. Aveva voglia)

Paulo DYBALA 6 – Milinkovic-Savic gli nega il gol, poi ci va vicino con un mancino a giro. Cerca spazio tra le linee con la solita abilità. Con più cattiveria avrebbe segnato ancora.

ALL. Massimiliano ALLEGRI 7 - Juventus cattiva, tosta, bella. Come nelle serate migliori. Semifinale conquistata con merito, senza usare Alex Sandro, Benatia, Buffon, Cuadrado e utilizzando un quarto d'ora Higuain.

Vanja MILINKOVIC-SAVIC 6,5 – Reattivo, bravo su Dybala, efficace in uscita. Sveglio e pronto. Bel prospetto.

Lorenzo DE SILVESTRI 5,5 – A sinistra soffre parecchio. Asamoah e Matuidi hanno un altro passo.

Nicolas N’KOULOU 6,5 – Uno dei pochi nel Torino a non sfigurare. Chiude tutto quello che può. Generoso.

Nicolas BURDISSO 5 – Dorme nel primo tempo. Mandzukic e Dybala lo irridono più volte. Ammonito per un fallo evitabile. Male, male.

Cristian MOLINARO 5 - Altro ex poco rimpianto. Soffre la vivacità di Douglas Costa per tutta la partita. Chiude in affanno.

Afriyie ACQUAH 5 – Ci mette il fisico ma, seguendo lo spirito del suo cognome, pare non avere birra in corpo. Lento e poco brillante fisicamente. (Dall’81’ OBI SV)

Tomas RINCON 5,5 – Ex con il fuoco addosso. Combatte e lotta, ma senza incidere. Troppi errori in impostazione.

Daniele BASELLI 5,5 – Un tiraccio, qualche apertura sbagliata, qualche contrasto vinto. Non dà mai la scossa. (Dall’81’ BOYE SV)

Iago FALQUE 5 – Gioca esterno in un 4-5-1 che gli si addice poco. Deve difendere e si dimentica di spingere. Così viene neutralizzato troppo facilmente.

Mbaye NIANG 5,5 – Un palo, quasi un incubo ricordando Milan-Barcellona 2013. Unico spunto in una gara con pochi palloni giocabili. (Dall’81’ DE LUCA SV)

Alejandro BERENGUER 5,5 – Sparacchia un sinistro a lato da buona posizione. Acuto singolo in una prova mediocre.

ALL. Sinisa MIHAJLOVIC 4 – I dubbi sono sulla preparazione della partita. Consegna il Torino alla Juventus. Rare ripartenze, tanta sofferenza, si copre senza mai attaccare. Un palo è troppo poco per il Torino in un derby. Le proteste in occasione del raddoppio bianconero sembrano eccessive (e non è la prima volta che gli capita di perdere le staffe in questo modo).