COPPA ITALIA - Atalanta-Spezia 5-2: la Dea vola con super Lookman, Hojlund devastante. Gasperini trova l'Inter ai quarti

L'Atalanta ha ripreso a essere un'entusiasmante macchina da gol. Dopo le otto reti rifilate alla Salernitana in campionato i nerazzurri superano al Gewiss anche lo Spezia per 5-2 regalando spettacolo e approdando con merito ai quarti di finale di Coppa Italia. Decisivo il solito Lookman con un avvio incredibile, sugli scudi anche il rientrante Zapata e Hojlund che ha chiuso definitivamente i conti entrando nel secondo tempo.

Primo tempo semplicemente incredibile al Gewiss. A spaccare la partita è una doppietta folgorante del solito straordinario Lookman, che tra il 10' e il 12' con un uno due micidiale sembra far volare la Dea verso una qualificazione tranquilla. Ekdal però non è d'accordo e soltanto due minuti più tardi con un bel diagonale trafigge Musso riportando subito a galla lo Spezia. La fase centrale del primo tempo è poi tutto di matrice atalantina, con Hateboer che sfrutta la giornata tremenda vissuta da Joao Moutinho e trova il varco a destra per ricevere palla in area da Zapata e battere ancora Zovko. I liguri però reagiscono ancora con grande carattere e rientrano in partita al minuto 38 con la rete di verde, che si avventa su un pallone vagante in area e lo trasforma in oro con un semplice piattone mancino.

La ripresa naviga su ritmi ben meno forsennati, con i padroni di casa che lentamente prendono in mano le redini della sfida fino a sigillarla del tutto. Prima Maehle spaventa Zovko da fuori, poi Hojlund al 72' con un missile terra aria conferma il suo momento magico insaccando sotto la traversa e chiudendo definitivamente il discorso qualificazione. Nel finale arriva anche l'immeritata beffa per Ampadu, che mette dentro la propria porta il pallone del 5-2. La Dea, insomma, è tornata davvero a volare: Ora per Gasperini e i suoi ragazzi terribili c'è l'ostacolo Inter: un quarto tutto nerazzurro che promette certamente scintille.

ATALANTA (3-4-3): Sportiello; Djimsiti, Palomino, Scalvini (55' Toloi); Hateboer (64' Zortea), Koopmeiners, Ederson (46' De Roon), Maehle; Lookman, Zapata (63' Hojlund), Boga (63' Muriel). All.: Gasperini

SPEZIA (3-5-2): Zovko; Hristov (73' Amian), Kiwior, Nikolaou (61' Caldara); Holm (61' Salva Ferrer), Ekdal (61' Ampadu), Esposito, Kovalenko (73' Maldini), Moutinho; Verde, Nzola. All.: Gotti.

ARBITRO: A. Colombo

GOL: 10', 12' Lookman, 14' Ekdal, 27' Hateboer, 38' Verde, 72' Hojlund, 90' Ampadu (og)

AMMONITI: 5' Ederson, 66' Hristov, 88' Ampadu

ESPULSI: -

NOTE: recupero 6'

10 - LOOKMAAAAAN! ATALANTA AVANTI! Alla prima occasione buona passa l'Atalanta: angolo ben battuto per Scalvini, sponda del centrale e Lookman da due passi deposita in rete!

12 - LOOKMAAAAN! ANCORA LUI! RADDOPPIO DA FAVOLA! Indemoniato l'ex Leicester, che trova un uno due perfetto con Zapata in area e con il destro trafigge ancora Zovko!

14 - EKDAAAAL! L'HA GIA' RIAPERTA LO SPEZIA! Incursione dello svedese, che si beve Ederson in contrasto e trova la rete con un bellissimo diagonale.

27 - HATEBOOOOEEEEERRR! L'ATALANTA SCAPPA ANCORA VIA! A destra la Dea fa quello che vuole: Zapata scambia due volte con Maehle e poi trova un'imbucata geniale per Hateboer, che col piattone segna la terza rete nerazzurra.

38 - VERDEEEE! SPEZIA INDOMABILE E ANCORA VIVO, 3-2!! Libera male l'Atalanta sul cross di Moutinho, il pallone resta lì per Verde che da due passi appoggia in rete un gol che regala ancora speranze ai liguri!

72 - HOJLUUUUUND! ANCORA HOJLUUUND! 4-2 ATALANTA! E' in stato di grazia, tutto ciò che tocca diventa oro: l'attaccante nerazzurro si defila a sinistra e scarica un sinistro potentissimo che tocca la traversa e si insacca in porta!

90 - E SONO CINQUE PER LA DEA! AUTORETE DI AMPADU! Ripartenza micidiale di Muriel, che poi pesca Hojlund in profondità: la conclusione dell'attaccante sbatte sul palo e carambola addosso ad Ampadu, che se la mette in porta da solo.

Il migliore - LOOKMAN: il vero top player di una Dea tornata a volare. Ogni volta che tocca il pallone crea un pericolo alla difesa avversaria, accelerando a piacimento e prendendosi gioco dei suoi diretti marcatori. Giocatore che fa la differenza, soprattutto in un calcio dai ritmi cadenzati come il nostro.

Il peggiore - JOAO MOUTINHO: lascia varchi enormi dal suo lato, di cui l'Atalanta approfitta come meglio non potrebbe. Alla prima da titolare, il suo impatto col calcio italiano è doloroso come una marchiatura a fuoco: qui non siamo in MLS, dovrà capirlo in fretta.