Ancelotti fa festa dopo i rigori: al Bayern la Supercoppa di Germania

Ko con il Milan, con l'Inter, con il Liverpool e con il Napoli. Ma alla prima uscita ufficiale della stagione Carlo Ancelotti fa festa: è del Bayern Monaco la DFL-Supercup, la Supercoppa tedesca, che vola nella bacheca dei campioni di Germania per la seconda edizione di fila. Merito dei calci di rigore, che premiano Lewandowski e compagni e penalizzano il Borussia Dortmund: decisivi l'errore di Bartra e la parata – la seconda, dopo quella su Rode – di Ulreich. I tempi regolamentari erano terminati con uno scoppiettante 2-2: doppio vantaggio del Dortmund, con Pulisic prima e con Aubameyang poi, e doppio pareggio del Bayern, in partita con Lewandowski e con un'autorete di Piszczek. Trovata, quest'ultima, quasi per caso a un paio di minuti dalla conclusione del match, a speranze apparentemente perse. Il Bayern inizia dunque la nuova stagione (ufficiale) come aveva concluso la vecchia: vincendo. Mentre la squadra di Bosz può consolarsi per aver tenuto testa a un avversario più forte, mancando il successo per un soffio. A far festa, però, è Ancelotti: terzo trofeo da quando ha messo piede in baviera, ventesimo trofeo da allenatore.

Prima chance per Lewandowski: lancio in profondità per il polacco, aggancio in area e destro alto. Ma al 12' a passare è il Borussia Dortmund: Martinez si fa inconcepibilmente rubar palla da Pulisic, che si invola verso Ulreich e lo giustizia in modo imparabile. Ribery risponde subito, ma Bürki è pronto. E al 18' il Bayern pareggia: Kimmich trova un varco sulla destra e tocca al centro per Lewandowski, che da un passo non ha difficoltà nell'infilare in rete. Castro ha una buona occasione (un colpo di tacco ben tenuto da Ulreich), ma il finale di tempo è tutto di marca bavarese: Bürki nega d'istinto il vantaggio a Müller, che poco dopo scheggia il palo di testa. Sfortunato anche Tolisso, che incorna a lato, mentre Rudy dalla distanza trova le mani del portiere di casa.

Meglio il Borussia Dortmund dopo l'intervallo, anche se la prima chance è per Ribery: bravo Piszczek a chiuderlo in angolo. Sahin calibra il sinistro da calcio da fermo, senza però trovare la porta. Castro e Tolisso hanno un paio di buone occasioni, che non vengono però sfruttate. E al 71', a sorpresa ma non troppo, il Borussia Dortmund ripassa in vantaggio: il Bayern non sfrutta una ripartenza potenzialmente letale, consentendo ai padroni di casa di ripartire con Dembélé e ad Aubameyang, servito stupendamente dal compagno, di battere Ulreich con un morbidissimo lob. Finita? Nemmeno per sogno. Nel finale i bavaresi si gettano in avanti e trovano il pari all'88': sugli sviluppi di una punizione Süle colpisce la traversa di testa, e al termine di una mischia impressionante è Piszczek a spingere per ultimo la sfera nella propria porta. Si va dunque ai calci di rigore.

Ai tiri dal dischetto segnano un po' tutti: Lewandowski, e poi Dembélé, Ribery e Philipp. Sbaglia Kimmich, che si fa ipnotizzare da Bürki. Aubameyang e Rudy non falliscono la rispettiva trasformazione, Rode sì: bravo Ulreich a tenere in vita il Bayern. Vidal e Castro prolungano la serie a oltranza, e dopo che Süle ha segnato il proprio tiro l'errore decisivo è di Bartra: ancora Ulreich sugli scudi con la seconda respinta. La Supercoppa è del Bayern.

Sesto trionfo nella Supercoppa per il Bayern: i bavaresi staccano così proprio il Borussia Dortmund, fermo a 5.

Ulreich. Chiamato in causa col contagocce durante i 90 minuti, ma comunque attento nei limiti del possibile, ai rigori diventa l'eroe: i suoi interventi su Rode e Bartra regalano il trofeo al Bayern.

Zagadou. Ha tutte le attenuanti del caso, essendo all'esordio assoluto in partite ufficiali in una qualsiasi prima squadra. Però la sua timidezza, i suoi errori, le sue difficoltà nella marcatura e nel far reparto sono sotto gli occhi di tutti. Anche se nella ripresa migliora sensibilmente.

Borussia Dortmund (4-3-3): Bürki; Piszczek, Papastathopoulos, Bartra, Zagadou (77' Passlack); Dahoud (46' Rode), Sahin, Castro; Dembélé, Aubameyang, Pulisic (90' Philipp). All. Bosz

Bayern Monaco (4-3-3): Ulreich; Kimmich, Hummels, Martinez (60' Süle), Rafinha; Tolisso (84' Renato Sanches), Rudy, Vidal; Müller (67' Coman), Lewandowski, Ribery. All. Ancelotti

Arbitro: Felix Zwayer

Gol: 12' Pulisic (Bo), 18' Lewandowski (Ba), 71' Aubameyang (Bo), 88' aut. Piszczek (Ba)

Rigori: Lewandowski (Ba) gol, Dembelé (Bo) gol, Ribery (Ba) gol, Philipp (Bo) gol, Kimmich (Ba) parato, Aubameyang (Bo) gol, Rudy (Ba) gol, Rode (Bo) parato, Vidal (Ba) gol, Castro (Bo), Süle (Ba), Bartra (Bo) parato

Note: ammoniti Papastathopoulos (Bo), Zagadou (Bo), Lewandowski (Ba), Vidal (Ba), Rode (Bo), Passlack (Ba)