Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Sempre e solo Siviglia: agli andalusi l'Europa League, il Liverpool dura un tempo

Simone Eterno

Aggiornato 19/05/2016 alle 08:36 GMT+2

Dopo i successi su Benfica e Dnipro, il Siviglia di Emery conquista anche la terza Europa League consecutiva ai danni del Liverpool: 3-1 il risultato finale grazie alla rimonta firmata da Gameiro e dalla doppietta di Coke. Reds superiori e sfortunati nel primo tempo (due rigori non visti), ma scomparsi e completamente surclassati nella ripresa. Siviglia in Champions, Liverpool fuori dall'Europa.

Coke y Mariano celebran un gol del Sevilla en la final de la Europa League

Credit Foto EFE

Altro che flamenco y toreadores, Siviglia è casa e capitale dell’Europa League. Ancora gli andalusi, ancora Emery (e il ds Monchi…), ancora una squadra capace di rinnovarsi e vincere per il terzo anno consecutivo la seconda competizione UEFA. Un record vero quello del Siviglia e un piccolo capolavoro, nato in dicembre con quel gol di Llorente alla Juventus nell’ultima partita del girone di Champions (che permise il raggiungimento del 3° posto ai danni del ‘Gladbach) e concluso stasera in quel di Basilea con una splendida rimonta ai danni del Liverpool di Klopp. Il Siviglia si è dimostrato ancora una volta squadra più forte perché in grado di venire a capo di un primo tempo dove tra ingenuità del Liverpool e clamorose sviste arbitrali è andata sotto solo 1-0. Poi, nel secondo, un’autentica lezione a una squadra – il Liverpool – inspiegabilmente rimasta negli spogliatoi. E così il gran gol di Sturridge è stato cancellato dal sigillo di Gameiro e dalla doppietta di Coke. Per gli andalusi, oltre al record consecutivo, c’è una statistica impressionante: 5 finali giocate nella storia, 5 successi. Chapeau, non c’è che dire.

La cronaca

Emery parte dimostrando ancora una volta di aver fatto bene i compiti a casa, e con palle alte e lunghe per la testa di N’Zonzi cerca di sfruttare fin da subito una delle maggiori debolezze – leggasi gioco aereo – del Liverpool di Klopp. Questa tattica – insieme a una difesa inglese troppo bassa – mette inizialmente in crisi i Reds, ma il Siviglia oltre a qualche spizzata non crea problemi a Mignolet. Chi invece ha problemi – soprattutto di vista – è il signor Eriksson (e i suoi assistenti), che nell’uno contro uno tra Firmino e Carrico prima e nella mano larga di Krychowiak poi, non vede due rigori solari per i Reds. Alla squadra di Klopp però, lì per lì, in fondo poco importa. Tra i due episodi, infatti, c’è il meraviglioso esterno sinistro a giro di Sturridge che al 35’ legittima il vantaggio di un Liverpool bravo a superare le difficoltà iniziali e a imporre un gioco – specie sugli esterni – decisamente più vivace e concreto di quello degli andalusi.
picture

Daniel Sturridge celebrates after scoring the first goal for Liverpool

Credit Foto Reuters

Cosa succeda nell’intervallo resterà un assoluto mistero. Al rientro in campo i Reds sono una controfigura smascherata dopo 22 secondi dal pari lampo di Gameiro, bravo a sfruttare il gran lavoro a destra di Mariano Ferreira. E’ l’episodio che ammazza il Liverpool. La squadra di Klopp non si riprende più e il Siviglia ne fa un sol boccone. Gli andalusi si mettono infatti a giocare a calcio allargando il più possibile le trame, mentre del Liverpool resta un’immagine di squadra svotata psicologicamente e scollata in campo. Coke scrive così una doppietta nel giro di 7 minuti – spettacolare l’azione corale del primo dei suoi due gol – che annienta quel che resta dei Reds, consegnando alla storia di questa competizione la prima squadra in grado di piazzare un tris consecutivo. La coppa vale la stagione e l’ingresso alla prossima Champions Legaue. Occhio al Siviglia… dovesse finire terzo, sapreste chi tenere d’occhio al giovedì sera.
picture

Coke

Credit Foto SID

La statistica

Con 5 sconfitte nelle ultime 5 finali disputate in tutte le competizioni Jurgen Klopp aggiorna i suoi non invidiabili numeri da ‘ultimo atto’. Maledizione.

Il tweet

Il migliore

Banega. Coke fa doppietta, ma il faro di questo Siviglia è questo ragazzo qui. Banega non perde la calma nemmeno nelle difficoltà del primo tempo, smistando una quantità infinita di palloni e dando tranquillità, nonostante tutto, all’intera squadra. E’ stato lui l’uomo simbolo di questa finale. Non lo scopriamo oggi ma non si può che confermare: l’Inter ha fatto un colpaccio.

Il peggiore

Moreno. Lui, andaluso e tifoso del Siviglia, incappa nella serata di crisi più totale. Il culmine è raggiunto nei primi 20 secondi della ripresa: rinvio di testa sbagliato, tunnel subito come nemmeno al campetto, gol di Gameiro. Interruttore su off e buio pesto. La fotografia del Liverpool del secondo tempo.

Il tabellino

Liverpool (4-3-3): Mignolet; Clyne, Toure (82’ Benteke), Lovren, Moreno; Can, Milner, Lallana (73’ Allen); Firmino (68’ Origi), Sturridge, Coutinho.
Siviglia (4-2-3-1): Soria; Mariano, Rami (77’ Kolodziejczak), Carrico, Escudero; Krychowiak, N'Zonzi; Coke, Banega (90’ Cristoforo), Vitolo; Gameiro (89’ Iborra).
Gol: 35’ Sturridge; 46’ Gameiro. 63’ e 70’ Coke.
Note – Ammoniti: Lovren, Origi, Clyne; Vitolo, Banega, Rami, Mariano.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità