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Keita Balde tra presente e futuro: contro Eintracht e Milan l’occasione per riprendersi l’Inter
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Pubblicato 14/03/2019 alle 10:40 GMT+1
Il senegalese, rientrato dall'infortunio al bicipite femorale, sarà il punto di riferimento dell'attacco nerazzurro per la sfida contro l'Eintracht a San Siro, dove l'Inter si presenterà senza Icardi (ancora in fase di definizione il suo armistizio) e Laurato Martinez (squalificato). Ma Keita è giocatore da Inter? Qui la chance per incidere e lanciare un messaggio per la prossima estate.
Keita Balde ha realizzato 4 gol in 21 presenze, Getty Images
Credit Foto Getty Images
Nonostante i segnali di distensione tra Wanda Nara e l'Inter, Mauro Icardi non è ancora a disposizione di Luciano Spalletti. L'obiettivo è riaverlo per il derby contro il Milan, ma è una situazione ancora da definire. Però non c'è tempo, prima del derby ci sarà l'Eintracht a San Siro, una partita cruciale per la stagione dei nerazzurri. Sarà assente, per squalifica, anche LautaroMartinez dopo il giallo comminato a suo carico alla Commerzbank-Arena di Francoforte e tutta la responsabilità dell'attacco poggerà su KeitaBalde, appena rientrato dall'infortunio. L'ex Lazio sarà in forma? E soprattutto sarà all'altezza per una gara così importante di Europa League?
Tocca a Keita, ma la sua ultima gara è Empoli-Inter di dicembre
Fuori Icardi e Lautaro e allora tocca a Keita. L'attaccante senegalese non gioca una partita ufficiale dal 29 dicembre scorso, in quell'Empoli-Inter dove fu proprio lui ad essere decisivo con un gol che valse i tre punti. Da allora c'è stato però il calvario, con l'ex Lazio e Monaco che ha rimediato un infortunio al bicipite femorale che lo ha tenuto fermo per due mesi, prima del rientro (in panchina) di Inter-SPAL dell'ultimo week end. Un bel dubbio per Spalletti che deve capire se il senegalese sarà già in forma o se il classe '95 avrà un'autonomia limitata. Oltre alla tenuta atletica, bisognerà capire anche se Keita sarà all'altezza del compito a lui assegnato. In quell'Empoli-Inter giocò al fianco di Icardi, e come prima punta non ha mai funzionato. Spalletti lo ha già utilizzato in quel ruolo, ma non sempre ha convinto. C'è Bologna-Inter, con il successo dei nerazzurri per 3-0, ma Keita fece fatica a creare occasioni e si scambiò spesso posizione con Perisic. Poi c'è Inter-Parma che finì in tragedia, con lo 0-1 targato Dimarco. I dubbi sono tanti in una partita dove sarà cruciale fare più di un gol. L'obiettivo è vincere, ovviamente, perché l'Inter non ha a disposizione il risultato del pareggio: uno 0-0 porterebbe tutti ai supplementari, dall'1-1 in su passerebbero i tedeschi per i gol in trasferta.
Quanto hanno segnato gli attaccanti dell'Inter?
| Giocatore | Gol e assist | Presenze* |
| Mauro ICARDI | 15 reti e 2 assist | 28 |
| Martinez LAUTARO | 8 reti e 1 assist | 28 |
| Ivan PERISIC | 5 reti e 6 assist | 33 |
| Matteo POLITANO | 5 reti e 4 assist | 36 |
| Baldé KEITA | 4 reti e 2 assist | 22 |
| Antonio CANDREVA | 3 reti e 2 assist | 23 |
*in tutte le competizioni
L'Inter senza Icardi: non è un problema di gol, ma di gioco
All'Inter non sono i gol che mancano: da quando non c'è Icardi, la squadra nerazzurra ha prodotto 5 reti in 3 gare in Europa League e 8 reti in 4 gare in campionato. C'è sempre qualcuno che ha nelle sue qualità il gol, ma ad essere cambiata è la fisionomia di una squadra che ormai era abituata ad avere Icardi là davanti. Lautaro Martinez non ha sfigurato nelle ultime settimane, ma si sentiva l'assenza di Icardi, la si sentiva da come giocavano i suoi compagni di squadra. L'argentino, ormai ex capitano, era un punto di riferimento e Perisic, Politano, Joao Mario, Nainggolan, lo stesso Candreva, erano ormai abituati ai suoi movimenti. Questa è stata la difficoltà di Lautaro Martinez, che comunque ha piazzato qualche guizzo: 3 reti nelle ultime settimane, un gran lavoro difensivo e un rigore procurato. Non male per uno che era stato messo in naftalina per gran parte della stagione, troppo poco per dimenticare però Maurito. Questa sarà la stessa difficoltà che avrà Keita. Un giocatore capace anche di segnare, di fare dei movimenti da punta, ma che non ha ancora acquisito (e la squadra con lui) questo tipo di gioco.
La stagione dell'Inter con e senza Icardi
| Con/senza | Gol/Presenze* |
| Con Icardi | 33 gol in 28 gare |
| Senza Icardi | 23 gol in 10 gare |
*in tutte le competizioni
Keita e il Monaco: l'Inter punta al riscatto, ma a condizioni differenti
Contro l'Eintracht e il Milan, Keita avrà anche l'occasione di far vedere chi è veramente. Nel corso di questa stagione non sempre ha dato un forte contributo, e ora il senegalese deve dimostrare qualcosa. Anche perché a fine stagione si deciderà il suo futuro: il classe '95 è arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto a 34 milioni. Già adesso l'Inter punta a un riscatto diverso (non superare i 25 milioni), ma soprattutto dilazionare il pagamento in più anni. Se Keita non dovesse dare le giuste garanzie, a quel punto, l'Inter passerebbe oltre, considerando che il senegalese l'ha voluto fortemente Spalletti (con il tecnico toscano che sarà il primo ad essere messo in discussione).
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