L’Olympiakos spaventa San Siro, poi è Cutrone-Higuain show: 3-1 Milan

Il Milan di mister Gattuso vive uno spavento lungo 70 minuti, poi si scatena nel finale agguantando il primo posto nel girone F e al contempo mettendo un'importante ipoteca sul passaggio del turno. Dopo aver incassato il gol dello svantaggio i rossoneri sbandano pericolosamente contro l'Olympiakos di Yaya Touré e di bomber Guerrero ma si ritrovano nel finale grazie aggli aggiustamenti in corso d'opera di Gattuso e soprattutto alla rinnovata verve della premiata ditta Cutrone-Higuain. Milan a punteggio pieno dopo due giornate: il Diavolo guida il girone F davanti a un Betis (quota 4) capace di regolare in casa il Dudelange non senza qualche affanno.

Milan gelato in avvio dopo che Castillejo sciaguratamente aveva corretto” in rete il colpo di testa di Bonaventura già destinato in fondo al sacco: cross dalla sinistra di Koutris, torsione aerea imperiale dell’attaccante scuola Atletico/Real Madrid Guerrero. Milan a corrente alternata, greci in fiducia; Higauin si respingere la conclusione ravvicinata da Sà.

La partita cambia radicalmente al minuto 55, quando Gattuso getta nella mischia Cutrone e Calhanoglu richiamando in panchina lo scontento Bonaventura e Castillejo. Dopo qualche minuto di rodaggio la coppia si scatena: Cutrone incorna a rete il cross millimetrico di Rodriguez dalla sinistra, Higuain perfeziona la rimonta con sterzata e sinistro vincente su consegnato di Calhanoglu; nel finale è lo stesso trequartista turco a mandare in rete Cutrone per la zampata del 3-1 finale. Game, set and match!

7 - Il Milan ha subito almeno un gol in sette delle otto partite stagionali (tutte le competizioni) - unica eccezione la sfida con il Dudelange.

CUTRONE – Entra con la voglia di spaccare la partita e riesce perfettamente nell’impresa autografando due reti da attaccante puro e famelica. Carta fondamentale per il Milan di Gattuso).

BAKAYOKO – Vaga a lungo in cerca di una posizione, accumulando svarioni su svarioni: un disastro, spreca clamorosamente la chance offertagli da Gattuso. Limiti evidenti dal punto di vista tecnico, tattico e caratteriale.

Milan (4-3-3): Reina; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Bakayoko, Biglia, Bonaventura (54' Calhanoglu); Suso (80' Borini), Higuain, Castillejo (55' Cutrone) All.: Gattuso

Olympiakos (4-4-1-1): Sà; Torosidis (78' Meriah), Koutris, Miranda, Cissé; Guilherme, Natcho, Fetfatzidis, Nahuel (72' Podence), Touré (83' Fortounis); Guerrero. All.: Martins

Arbitro: Madden

Gol: 14’ Guerrero; 70’, 79’ Cutrone, 76’ Higuain

Note – Ammoniti: Calhanoglu