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Milan-Roma, Pioli: "Questa Coppa è un obiettivo per entrambe. La Roma ora è diversa. Non siamo distanti da Real e City"

Iacopo Erba

Aggiornato 10/04/2024 alle 23:47 GMT+2

EUROPA LEAGUE - Le parole del tecnico rossonero in vista dell'andata dei quarti di finale: "Non sarà la Champions, ma sono rimaste solo squadre fortissime. Fui vicino ai giallorossi in passato, poi scelsero Luis Enrique. Mi aspetto che De Rossi provi a toglierci soluzioni offensive".

Pioli: "Real-Man City? Non siamo distanti, eravamo in semifinale l'anno scorso"

Lo slancio di un ultimo periodo esaltante sarà certamente una grande arma in più per il Milan di Stefano Pioli in vista dei quarti di finale d'andata di Europa League. Giovedì 11 aprile a San Siro arriva la Roma per una sfida potenzialmente spettacolare tra due big del nostro calcio, che il tecnico rossonero ha presentato così ai microfoni di Sky Sport 24:

Sulle similitudini con le sfide di Champions dello scorso anno

"Si tratta di un'altra competizione, ma l'obiettivo è molto importante per entrambe le squadre. Il nostro avversario è in forma, ha giocatori di qualità e sarà difficile da affrontare. Noi però siamo consapevoli e ci avviciniamo con fiducia".

Sull'avversaria

"Squadra molto diversa da quella che abbiamo affrontato sia gli scorsi anni che nel campionato in corso. Hanno un altro modo di giocare e di intendere la partita, non abbiamo rivisto le partite di campionato ma ci siamo concentrati sulle nuove posizioni e sui nuovi concetti di De Rossi. Crediamo di conoscere bene i nostri avversari".

Sul momento rossonero

"Le prestazioni e i risultati ci stanno dicendo che questo è il nostro momento migliore. Affrontiamo la fase decisiva della stagione nel migliore dei modi e senza infortunati. Siamo pronti per il campo, servirà qualità e attenzione perché la sfida è sui 180 minuti, ma già domani sera vogliamo portare a casa qualcosa di positivo".
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Pulisic a segno in Milan-Lecce

Credit Foto Getty Images

Sull'Europa League

"Non è la Champions, ma si tratta comunque di una competizione prestigiosa. Le squadre che sono rimaste in corsa sono tutte fortissime e più si va avanti nel torneo più gli ostacoli sarnno difficili".

Sulla possibilità di allenare in passato la Roma

"Ero allenatore del Chievo e mi incontrai due volte con il direttore Sabatini. Furono ottimi incontri, ma alla fine io andai a Palermo e lui scelse Luis Enrique, per cui non sbagliò".

Sul confronto tra la Roma di De Rossi e quella di Mourinho

"A volte abbiamo avuto difficoltà con chi ci ha aggredito alti, a volte con chi invece chiude la profondità e si chiude dietro. Vediamo la Roma come si comporterà, credo che De Rossi proverà a toglierci quelle soluzioni offensive che a noi stanno dando ottimi risultati".
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Joško Gvardiol in gol durante Real Madrid-Manchester City

Credit Foto Eurosport

Sui quarti di Champions League

"Se li ho seguiti? Assolutamente sì, sono state due partite di alto livello. Penso però che le squadre che scenderanno in campo domani sera possano dare uno spettacolo simile, sia per la qualità delle squadre che per la loro proposta di gioco e il loro coraggio".
Stefano Pioli ha poi presentato la sfida anche nella consueta conferenza stampa pre match:

Sul livello del Milan rispetto a quello dello scudetto

"Bennacer ha detto che è un Milan diverso ed è vero. È cambiata l'impostazione, il modo di giocare. Ma quel Milan ha ottenuto una vittoria incredibile, mentre questo Milan sta cercando di tornare a vincere. Ora è il momento fondamentale della stagione in cui dimostrare la nostra forza".
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Pioli: "De Rossi ha cambiato tanto la Roma, ma Milan è pronto e maturo"

Sulla mentalità della Roma

"Penso che domani sera De Rossi schiererà la formazione migliore, è un obiettivo importante anche per loro. Ci conosce bene, come noi conosciamo loro. Stanno bene, arrivano dal derby vinto e hanno perso solo con l'Inter. Da quando se ne è andato Mourinho sono cambiati, quindi non abbiamo rivisto le partite di campionato contro di noi, ma quelle con De Rossi in panchina. L'essere squadra conta sempre molto di più rispetto alle altre cose. Credo che De Rossi stia facendo un ottimo lavoro, ma non mi riferisco al gioco, ma al saper essere credibile per farsi dare dalla squadra la totale disponibilità. Quando c'era Mourinho non è stato facile superare la Roma che difendeva con tanti giocatori, non sarà facile neanche domani non sapendo che scelte farà De Rossi. Tante squadre di solito giocano in un modo, poi cambiano quando affrontano il Milan perché conoscono i nostri giocatori offensivi".
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L'esultanza di Daniele De Rossi dopo il derby vinto dalla Roma per 1-0 contro la Lazio, Serie A 2023-24

Credit Foto Getty Images

Sul paragone con Real Madrid-Manchester City

"Noi ci prendiamo sempre dei rischi quando giochiamo, poi è chiaro che la palla non ce l'avremo sempre noi... Se vuoi essere una squadra offensiva qualche spazio devi concederlo. Credo che domani per mentalità sulla carta sarà a livello visivo un bello spettacolo, anche per i possibili colpi dei giocatori singoli... Noi siamo arrivati in semifinale l'anno scorso, vuol dire che eravamo lì. Non credo che siamo molto distanti. L'Europa League è sotto la Champions, ma ci sono grandi squadre. Nessuno si stupirebbe se noi, il Liverpool o il Bayer giocassero la Champions; il nostro girone è l'unico che ha potato due squadre ai quarti di finale, ci è mancato il piccolo scatto. Ma ora abbiamo un obiettivo importante. Noi possiamo giocare un calcio moderno, di ritmo, di intensità, di posizione, di giocate individuali".
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