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Europei Under 21: da Tonali a Camavinga, le stelle della fase a gironi secondo Eurosport

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DaEurosport

Pubblicato 24/03/2021 alle 10:36 GMT+1

EUROPEI UNDER 21 - Dal 24 al 31 marzo si disputa la fase a gironi del torneo, giunto alla 23esima edizione. Abbiamo chiesto ai nostri colleghi delle redazioni estere di indicare quali sono i 3 giocatori della Nazionale del loro Paese da seguire con maggiore attenzione. Da Camavinga a Tonali, da Hudson-Odoi a Moukoko, ecco chi sono i profili più interessanti che vedremo in campo.

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Credit Foto Eurosport

Prende il via martedì 24 marzo la 23esima edizione degli Europei Under 21. Il torneo, che si disputa in Ungheria e Slovenia e che vede ai blocchi di partenza 16 Nazionali tra cui l'Italia di Paolo Nicolato, è strutturato in due fasi distinte: una a gironi e una a eliminazione diretta. La fase a gironi andrà in scena dal 24 al 31 marzo: le 16 Nazionali sono divise in 4 gironi da 4 squadre ciascuno e le prime due classificate accederanno alla fase a eliminazione diretta (quarti di finale, semifinali e finale) in programma dal 31 maggio al 6 giugno. In vista degli Europei Under 21 abbiamo chiesto ai nostri colleghi delle redazioni estere di indicare quali sono a loro avviso le 3 stelle delle Nazionali del loro Paese. Ecco i verdetti.

Eurosport Francia

Eduardo Camavinga (c, Rennes)
È già nel giro della Nazionale maggiore ma è stato convocato dall'Under 21 per dare il suo contributo. Ha solo 18 anni e sembra davvero rappresentare il futuro del calcio francese: È uno dei più giovani talenti di livello internazionale di sempre in Francia (il primo sotto i 18 anni da...un secolo) e un giocatore dalla maturità eccezionale. Bravo a recuperare palla e a proteggerla, preciso nei passaggi e utile anche in fase offensiva, Camavinga ha il profilo del centrocampista del futuro.
Jules Koundé (d, Siviglia)
Difensore centrale della Francia Under 21. Ha iniziato la carriera nel Bordeaux a 19 anni e, dopo avere messo in mostra il proprio talento per una stagione e mezza, si è trasferito per 25 milioni di euro al Siviglia adattandosi molto in fretta. Gli esperti lo definiscono un difensore moderno: non è molto alto (178 cm) ma è dotato di uno spiccato senso tattico sia nel posizionamento che nella lettura del gioco. Koundé sa essere molto aggressivo (nel senso positivo del termine) ed è bravo col pallone tra i piedi a impostare l'azione da dietro. Qualità, queste, che lo hanno reso un oggetto del desiderio del Manchester City di Guardiola, del Real Madrid e del Manchester United. Koundé è tra i giocatori in lizza per partecipare a Euro 2020 con la Nazionale maggiore francese.
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Jules Koundé con la maglia del Siviglia

Credit Foto Getty Images

Boubacar Camara (c, Marsiglia)
Ha 21 anni ed è una delle poche certezze del Marsiglia di quest'anno. Cresciuto nelle giovanili dell'Olympique (come difensore), Camara è un titolare inamovibile e uno dei migliori centrocampisti difensivi della Ligue 1. Per rendere l'idea della sua importanza, prima dell'ultima partita di campionato contro il Nizza, il tecnico del Marsiglia Jorge Sampaoli aveva commentato così la sua assenza per squalifica: "Camara è difficile da sostituire, per la continuità e per la convinzione con la quale gioca in quel ruolo. In rosa non ho un altro giocatore con le sue stesse caratteristiche". Per la cronaca, contro il Nizza il Marsiglia ha perso 3-0.

Eurosport Germania

Ridle Baku (d, Wolfsburg)
Il 22enne è il miglior giocatore della Germania Under 21. Ha già debuttato in Nazionale maggiore lo scorso anno e potrebbe benissimo far parte dei convocati per Euro 2020 in estate. È un titolare del Wolfsburg, una squadra che è sulla buona strada per centrare la qualificazione alla prossima Champions League. La più importante qualità di Baku è che può giocare in diversi ruoli: come terzino destro, innanzitutto, ma anche da terzino sinistro, da mezzala o all'occorrenza da centrocampista offensivo. Il nome di Baku dovrebbe essere presente sulla lista di ogni osservatore.
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Ridle Baku con la maglia della Germania Under 21

Credit Foto Getty Images

Youssoufa Moukoko (a, Borussia Dortmund)
Dal punto di osservazione tedesco, Moukoko è la storia più importante di questi Europei Under 21. L'attaccante del Borussia Dortmund ha solo 16 anni, ma è stato convocato da coach Stefan Kuntz d'intesa con il direttore generale del BVB Michael Zorc. Entrambi hanno ritenuto che, per Moukoko, questo palcoscenico rappresenterà un'ulteriore occasione per sviluppare ulteriormente il su già enorme talento. Stiamo parlando di un giocatore rapido, dotato di grande tecnica e senso del gol. In Bundesliga ha già segnato 3 reti con la maglia del Dortmund ed è diventato il goleador più giovane di sempre. Ora ha la chance di diventare anche il più giovane di tutti i tempi in una fase finale di un Europeo Under 21.

Eurosport Inghilterra

Callum Hudson-Odoi (a, Chelsea)
"So dove c...o è, ma non riesco a fermarlo. Cosa vuoi che faccia?". Il centrocampista del Burnley Robbie Brady si era rivolto in questi termini al proprio allenatore, Sean Dyche, che gli chiedeva di prestare più attenzione nei confronti di Hudson-Odoi e delle sue scorribande sulla destra. Lo sfogo di Brady riassume perfettamente le caratteristiche del giocatore del Chelsea, che può giocare indifferentemente a sinistra, a destra o in posizione più centrale ed è abilissimo nell'uno contro uno. Finora la sua esperienza con i Blues è stata all'insegna della discontinuità, così come discontinuo è stato il suo utilizzo. Vedremo se le cose cambieranno con Tuchel, un allenatore che ama valorizzare i talenti a disposizione. Hudson-Odoi ha già totalizzato 3 presenze con la Nazionale maggiore e si è reso protagonista di giocate importanti, come l'assist a Foden nella finale dei Mondiali Under 17 vinti dall'Inghilterra (5-2 contro la Spagna). Gli Europei Under 21 rappresentano una grande chance per lui per confermarsi come uno dei migliori giovani in Europa.
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Callum Hudson-Odoi con la maglia dell'Inghilterra Under 21

Credit Foto Getty Images

Max Aarons (d, Norwich)
In qualsiasi altra epoca calcistica, nonostante giochi in Championship dopo la retrocessione del Norwich dello scorso anno, Max Aarons sarebbe titolare dell'Inghilterra. Tuttavia, il calcio inglese in questo momento ha fin troppa abbondanza di terzini destri al punto che Aarons (seguito da Manchester United, Bayern Monaco e Barcellona) si ritrova a giocare nell'Under 21. Il Norwich conosce bene il valore del suo giocatore. Di fronte all'interessamento del Barcellona, che a inzio stagione lo aveva chiesto in prestito, il tecnico Daniel Farke aveva commentato così: "Non venderei Aarons nemmeno per 100 milioni di sterline perché è troppo prezioso per noi e abbiamo bisogno di lui. Ma se qualcuno si è stupito dell'interessamento del Barcellona, beh quel qualcuno non sono io". Aarons è un terzino moderno, bravo a difendere nell'uno contro uno e del tutto a suo agio quando ha il pallone tra i piedi. Al Norwich ha un grande feeling con Buendia che, accentrandosi, crea spazio per le sue sovrapposizioni.
Emile Smith Rowe (c, Arsenal)
Emile Smith Rowe è stato uno dei giocatori più importanti in questa seconda parte di stagione per l'Arsenal. Il 20enne, considerato il nuovo De Bruyne in ragione del suo talento, ha dato alla squadra di Mikel Arteta quella fantasia che mancava. Il 26 dicembre scorso, in occasione del debutto stagionale in Premier League, ha firmato un assist per il gol di Bukayo Saka nel 3-1 con cui i Gunners hanno battuto il Chelsea interrompendo una striscia di 7 partite senza vittorie in campionato. Dopo quel brillante esordio, Smith Rowe ha collezionato altre 13 presenze in Premier League timbrando altri 3 assist. Il suo ruolo preferito è il trequartista, ma dopo l'arrivo di Odegaard a gennaio ha giocato anche da esterno alto, sia a destra che a sinistra. L'unico dubbio su Smith Rowe è la sua integrità fisica: gli infortuni hanno condizionato i primi anni della sua carriera e anche in questa stagione diversi acciacchi lo hanno costretto a saltare qualche gara.

Eurosport Italia

Gianluca Scamacca (a, Genoa)
Il 22enne attaccante del Genoa è un punto fermo del commissario tecnico dell'Italia Under 21 Paolo Nicolato. Nelle qualificazioni agli Europei ha dato un contributo importante con 6 gol e 2 assist in 9 presenze. Forte fisicamente, ma al tempo stesso agile nei movimenti e bravo a svariare su tutto il fronte offensivo, Scamacca si fa valere nel gioco aereo e nella difesa del pallone. Il suo rendimento in campionato quest'anno (4 gol in 19 presenze) è stato in parte condizionato dalle voci di mercato che lo hanno riguardato: a gennaio su di lui aveva messo gli occhi la Juventus, poi la trattativa col Sassuolo (club proprietario del cartellino) era saltata a causa della valutazione del giocatore (20-25 milioni) ritenuta troppo alta dai bianconeri.
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Gianluca Scamacca con la maglia dell'Italia Under 21

Credit Foto Getty Images

Sandro Tonali (c, Milan)
Passare dal Brescia al Milan non è certamente semplice ed è innegabile che il 20enne centrocampista abbia in un certo qual modo risentito del salto da una squadra di provincia a una big di Serie A. Tonali ha senza dubbio accusato il peso della maglia rossonera: ha alternato buone prove ad altre decisamente negative senza mai convincere fino in fondo, almeno finora. Al servizio dell'Under 21, tuttavia, può mettere tutta l'esperienza accumulata in questa stagione per lui cruciale nel corso della quale ha totalizzato 33 presenze tra Serie A, Europa League e Coppa Italia. E in un centrocampo a 5 come quello che Nicolato ha disegnato nelle ultime esibizioni degli Azzurrini, Tonali potrebbe trovarsi decisamente a suo agio e diventare uno dei giocatori chiave di questa squadra.
Samuele Ricci (c, Empoli)
Il centrocampista dell'Empoli ha 19 anni ed è uno dei profili più interessanti del campionato di Serie B. Molto probabilmente lo vedremo in A l'anno prossimo, considerato che la squadra toscana comanda saldamente la classifica con un importante margine di vantaggio sulle inseguitrici (+7 sul Lecce e +8 sulla Salernitana). Ricci è un centrocampista centrale che ama avere il pallone tra i piedi, ha grande personalità e buona visione di gioco. Di recente il CIES lo ha inserito tra i classe 2001 più promettenti nel panorama europeo. Considerata la sua età, ha già una valutazione di mercato piuttosto alta: 15 milioni di euro. Su di lui hanno messo gli occhi Milan, Napoli e Fiorentina.

Eurosport Olanda

Sven Botman (d, Lille)
Concluso il prestito all'Heerenveen, il difensore centrale olandese si è reso protagonista di un sorprendente trasferimento dall'Ajax al Lille. Botman ha impressionato in positivo in Francia saltando solo una partita finora in stagione. Le sue ottime prestazioni non sono passate inosservate. Secondo Canal+ sul 21enne centrale ci sarebbe già l'interessamento di Inter, Liverpool, Manchester United e Tottenham.
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Sven Botman con la maglia dell'Olanda Under 21

Credit Foto Getty Images

Noa Lang (c, Bruges)
Esattamente come Botman, anche Lang ha iniziato a mettere in mostra le proprie qualità una volta lasciato l'Ajax. Dopo avere giocato solo per pochissimi minuti nella primissima parte di stagione, Lang si è trasferito in prestito al Bruges dove in 22 partite ha fatto registrare uno score personale di 12 gol e 7 assist.
Teun Koopmeiners (c, AZ Alkmaar)
Con oltre 100 gettoni di presenza in Eredivisie, Teun Koopmeiners è uno dei giocatori più esperti dell'Olanda Under 21. Ha debuttato con la maglia dell'AZ Alkmaar nel 2017 e si è rapidamente guadagnato un posto da titolare. Il capitano dell'AZ e dell'Olanda Under 21 sta probabilmente vivendo la sua migliore stagione finora: in 27 partite ufficiali ha già segnato 15 gol e firmato 5 assist. La scorsa estate per lui si parlava di un futuro in Premier League o Ligue 1 e, dopo una stagione come questa, il trasferimento in uno dei Top 5 campionati d'Europa sarà inevitabile.

Eurosport Romania

Darius Olaru (c, Steaua Bucarest)
Centrocampista box to box di 23 anni, uno dei punti di forza della Steaua Bucarest, squadra al comando della Serie A rumena. Sarà lui l'uomo da tenere sotto osservazione nell'Under 21 di Adrian Mutu.
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Darius Olaru con la maglia della Romania Under 21

Credit Foto Getty Images

Alexandru Matan (a, Columbus Crew)
Matan è un attaccante esterno molto rapido, dotato di dribbling e senso del gol. Si può definire la versione rumena di Phil Foden. Dopo una buona stagione al Viitorul (la squadra fondata da Gheorghe Hagi) ha firmato un contratto con il Columbus Crew, squadra statunitense che milita nella Major League Soccer.
Radu Dragusin (d, Juventus)
Questo difensore forte fisicamente può essere la sorpresa del torneo. Ha solo 19 anni, ma ha già collezionato alcune presenze nella Juventus di Pirlo. È soprannominato il Van Diik rumeno e ha tutto per diventare un grande giocatore.
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Come cambia il Milan dopo l'acquisto di Tonali

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