Italia, la scelta di Mancini di puntare sugli uomini più in forma e la contraddizione Politano
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Aggiornato 05/10/2018 alle 22:08 GMT+2
Mancini ha premiato i vari Barella, Pellegrini, Cutrone, per il loro stato di forma, ma nella lista dei convocati per gli impegni contro Ucraina e Polonia non figura Matteo Politano, protagonista con l'Inter di Spalletti di performance convincenti.
Inter Milan's Argentine forward Mauro Icardi (R) celebrates with Inter Milan's Italian midfielder Matteo Politano after scoring a goal during the UEFA Champions League group stage football match between PSV Eindhoven and Inter Milan at Philips stadium in
Credit Foto Getty Images
Scorrendo la lista di Mancini per gli impegni contro Ucraina e Polonia emerge chiaramente la volontà del cit della Nazionale di puntare sui calciatori più in forma del momento – l’eroe del derby capitolino Lorenzo Pellegrini, il bomber di scorta rossonero Patrick Cutrone oppure il rientrante a sorpresa Sebastian Giovinco, particolarmente in palla negli ultimi impegni di MLS - ignorando per il momento chi come Cristante, Balotelli oppure il Gallo Belotti non attraversa periodi di forma esaltanti. Ma dunque per quale motivo ignorare un Matteo Politano in rampa di lancio?
Politano titolare dell’Inter di Spalletti
È uno degli uomini più in forma dell’Inter, non ha patito più di tanto il fatidico “grande salto” dalla provincia alla metropoli del calcio: Matteo Politano si è ben disimpegnato nella cruciale sfida di Champions ad Eindhoven, proprio una manciata di giorni dopo aver segnato un gol strepitoso a San Siro contro il Cagliari. L’ex Sassuolo si è già ritagliato un ruolo preminente nell’intelaiatura di Luciano Spalletti, agendo da trequartista di destra nel 4-2-3-1 nerazzurro con licenza di entrare dentro il campo e liberare il suo educatissimo sinistro.
Politano e fratelli: cresce l’attacco azzurro
Se le assenze di Mario Balotelli e Andrea Belotti sono motivate da quanto visto (o non visto) nelle ultime settimane sui campi da gioco, stupisce dunque l’assenza di un profilo sulla cresta dell'onda come Matteo Politano, mentre ad esempio un Caprari reduce da infortunio è riuscito a trovare spazio nella lista dei convocati per l’amichevole contro l’Ucraina e la delicata sfida di Nations League contro la Polonia. Di certo se il ragazzo romano classe 1993 passato in estate dal Sassuolo all'Inter continuerà a giocare a questi livelli sarà difficile per il Mancio ignorarlo ulteriormente. Cutrone, Bernardeschi, Chiesa, Insigne e ora Politano: c’è quindi luce in fondo al tunnel per l’Italia dopo le polveri bagnate delle qualificazioni mondiali e il travagliato avviamento della legislatura Mancini?
L’elenco dei convocati
- Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Juventus), Salvatore Sirigu (Torino)
- Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Danilo D’Ambrosio (Inter), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Alessandro Florenzi (Roma), Alessio Romagnoli (Milan);
- Centrocampisti: Nicolò Barella (Cagliari), Federico Bernardeschi (Juventus), Giacomo Bonaventura (Milan), Roberto Gagliardini (Inter), Frello Filho Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain);
- Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Gianluca Caprari (Sampdoria), Federico Chiesa (Fiorentina), Patrick Cutrone (Milan), Sebastian Giovinco (Toronto FC), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Simone Zaza (Torino).
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