Il Lecce punta sui giovani

Per far fronte alla cessione dell’attaccante uruguaiano, i pugliesi danno spazio ai giovani per continuare a fare bene in serie A, dopo l’eccellente campionato condotto nella passata stagione. In panchina c’è una garanzia di spettacolo: Zdenek Zeman.

Dopo il brillante campionato chiuso in decima posizione, il Lecce riparte da Zdenek Zeman. E senza Ernesto Chevanton. Da una parte l’arrivo in panchina del tecnico boemo, che cerca il pronto riscatto nella Puglia che lo ha lanciato alla ribalta, dopo lo sfortunato campionato in serie B con l’Avellino terminato miseramente all’ultimo posto. Dall’altra la dolorosa cessione del forte attaccante uruguaiano, entrato nella storia del Lecce con le 19 reti dello scorso campionato. Nessun attaccante aveva mai segnato tanto con la maglia giallorossa in un campionato di serie A. In base a questa analisi, i presupposti con cui si avvia la nuova stagione leccese non sembrerebbero dei migliori.

Tuttavia ci sono dei buoni motivi per pensare positivo. Ci sono innanzitutto i giovani promettenti che si sono messi in evidenza la passata stagione come Ledesma, Bojinov e Konan. Al regista argentino, timidamente inseguito da qualche big questa estate, è affidato il timone di un centrocampo per il resto completamente rivoluzionato dall’arrivo di cinque nuovi giocatori. I due baby bomber, uno bulgaro e l’altro della Costa d’Avorio, dopo le buone cose fatte vedere nello scorso campionato dovrebbero almeno inizialmente partire tra i titolari, partendo favoriti sull’altro giovane talento Vucinic e sul neoacquisto Bjelanovic. La loro definitiva esplosione potrebbe essere favorita dal calcio particolarmente offensivo adottato da Zeman, diventato celebre per questo.

Non è da escludere l’esplosione di qualche altra giovane promessa del vivaio. La Primavera, per il secondo anno consecutivo campione d’Italia, continuerà ad essere una miniera d’oro per la prima squadra. Alla voce acquisti, spicca quello del finlandese Alexei Eremenko. Il 19enne fantasista, acquistato dall’HJK Helsinki, a soli 19 anni si è già reso protagonista con la sua nazionale segnando tre reti negli ultimi due incontri di qualificazione ai mondiali 2006. Potrebbe essere lui la nuova stella di questo nuovo Lecce, che continua a puntare sulla freschezza e sulla gran voglia di fare dei giovani. Approdano in Puglia anche il difensore malese Diamoutene, acquistato dal Perugia, e i centrocampisti Cassetti, Pinardi, Della Bona, Diarra e Marianini. Quanto allo schema di gioco, Zeman difficilmente prescinderà dal suo cavallo di battaglia, ovvero il 4-3-3.