Infantino rinvia le decisioni su due nuove competizioni e boccia Barcellona-Girona a Miami

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha rinviato qualsiasi decisione sui suoi piani per una nuova Coppa del Mondo per club e una Nations League globale, dinanzi ad una diffusa opposizione alla sua idea. Parlando nel corso di una conferenza stampa nella capitale ruandese Kigali, dove il Consiglio della FIFA si è riunito, Infantino ha lanciato una task force che presenterà le sue "proposte concrete" durante un incontro a Miami il prossimo marzo. Secondo gli oppositori di Infantino, il calendario internazionale è già sovraffollato e questa proposta servirebbe soltanto a raccogliere voti per la rielezione nel giugno del prossimo anno.

La decisione di rinviare tutto è vista come un modo per placare il World Leagues Forum, un gruppo di leghe professioniste, che ha inviato una lettera a Infantino chiedendo che non venga presa una decisione definitiva a Kigali e lamentando la mancanza di qualsiasi consultazione. Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha anche criticato i piani, e ha riferito questa settimana che i delegati dell'organo di governo del calcio europeo potrebbero uscire se le loro opinioni non fossero ascoltate a Kigali. "Sono contento di aver contribuito alla pace nel mondo oggi se qualcuno la vede così drammatica", ha sottolineato ironico Infantino.

Infantino sta spingendo da tempo per rinnovare il Mondiale per club portandola dagli attuali sette club a 24, di cui 12 europei. Un torneo da disputare ogni quattro anni, mentra attualmente la competizione si gioca ogni anno a dicembre. Secondo il 48enne italo-svizzero, sarebbe meglio per la FIFA organizzare un torneo che ridistribuisca più denaro ai vari club. "Tutti sono felici di girare il mondo e cercare di incassare il più possibile, l'unica organizzazione nel mondo del calcio che sta facendo solidarietà e sviluppo in tutto il mondo è la FIFA", ha detto. "C'è sicuramente spazio per queste partite, senza aggiungerle al calendario internazionale", ha aggiunto. L' altro progetto di Infantino è quello di lanciare un torneo biennale per nazioni, la Global Nations League, una sorta di mini Coppa del Mondo con otto squadre nazionali in competizione, sulla falsariga di quella già organizzata dalla UEFA. Infantino afferma di avere un'offerta di 25 miliardi di dollari in 12 anni per le due competizioni da un gruppo di investitori, che il Financial Times ha identificato come SoftBank dal Giappone, sostenuta tra l'altro dall'Arabia Saudita. Quel denaro, promette, verrebbe ridistribuito ai club e alle federazioni continentali.

Intanto la Fifa si oppone al progetto della Liga di far disputare la partita di Liga Barcellona-Girona negli Stati Uniti. Infantino, infatti, ha ribadito in conferenza stampa

"Il consiglio ha opinioni molto chiare su questo", ha aggiunto Infantino, al termine della riunione del consiglio Fifa tenutosi nella capitale ruandese Kigali. Parole che non piaceranno al numero uno della Liga Javier Tebas, determinato a portare avanti il progetto di far giocare la gara in territorio americano.