Pagellone, il meglio e il peggio del calcio estero: Superclasico o Super Bowl? Salah e Sarri da urlo

Mohamed Salah proietta il Liverpool di Klopp in cima alla classifica di Premier. Questo grazie alla roboante vittoria per 4-0 imposta al Vitality Stadium di Bournemouth, ad una delle squadre-rivelazione del massima campionato inglese. E, ovviamente, grazie alla caduta del City a Stamford Bridge. Grande protagonista, l'ex Roma Mohamed Salah, autore di una tripletta che non ammette repliche e che - a 42 reti - spinge l'egiziano nella classifica dei migliori dieci marcatori di sempre della storia dei Reds.

Non si ferma la corsa del Borussia Dortmund in Bundesliga: quinta vittoria consecutiva (l'undicesima in campinato), arrivata a Gelsenkirchen nel sentitissimo derby della Ruhr: 2-1 alla Veltins Arena con danze aperte al 7' dal colpo di testa di Delaney su splendido assist di Reus su calcio di punizione. Lo Schlke rientra in partita grazie al rigore di Caligiuri ma si deve arrendere a Jadon Sancho, "The Rocket", che al 61' se ne va in velocità imbeccato da Guerreiro. I gialloneri, padroni ancora senza sconfitte in Bundes, balzano a 36 punti e mantengono 9 lunghezze di vantaggio sul Bayern Monaco. Senza contare la qualificazione agli ottavi di Champions già ottenuta: è proprio un Dortmund pigliatutto.

E' Maurizio Sarri il primo tecnico a sbarrare la strada per la prima volta in stagione al Manchester City di Pep Guardiola, sino a sabato pomeriggio ancora senza sconfitte. Una prestazione esemplare del suo Chelsea, dopo il capitombolo infrasettimanale contro i Wolves: una vittoria per 2-0 su cui sono incise le firme di Kanté e David Luiz. Il Sarri-ball torna a fare vittime illustri: chi l'avrebbe mai, ad esempio, nel 2011? Esattamente sette anni fa, in queste ore (mentre Guardiola vinceva tutto col suo Barcellona), il tecnico toscano affrontava con il Sorrento il suo ultimo esonero in carriera, dopo la sconfitta per 4-0 rimediata allo stadio "Silvio Piola" contro la Pro Vercelli di Maurizio Braghin, uno dei tecnici più ambiti della Serie C dell'epoca e che, proprio qualche settimana fa, è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Biellese, in Eccellenza piemontese. Quando le "sliding doors" si muovono al contrario...

Un Lionel Messi incontenibile trascina il suo Barcellona alla vittoria per 4-0 nel derby contro l'Espanyol disputato all stadio Cornellà El Prat. Il fuoriclasse argentino apre e chiude i conti del 4-0 blaugrana nel derby catalano con due calci di punizione in fotocopia: in entrambi i casi, un mancino diretto sotto l'incrocio dei pali. Prodezze che rinsaldano il Barça in cima alla classifica della Liga. Tra le prime quattro è rientrato anche il Real Madrid, dopo la misera vittoria per 1-0 ottenuta in casa del fanalino Huesca per merito di Gareth Bale.

La media tra il 10 dello spettacolo sugli spalti del Bernabeu e 2 a come si è arrivati a tutto ciò. La finale più lunga, sentita e discussa della storia del calcio la vince il River Plate. Sono i Millonarios ad alzare la Copa Libertadores in faccia agli arcirivali cittadini del Boca Juniors e a laurearsi per la quarta volta campione del Sud America. Quel Sud America le cui istituzioni sono da considerarsi le vere sconfitte di questa sera, per non aver saputo mantenere la coppa più ambita del continente latinoamericano all'interno del continente di riferimento. E' stata infatti necessaria l'accoglienza dello stadio "Santiago Bernabeu" di Madrid, agghindato e preparatosi all'evento in stile Super Bowl statunitense. Cose dell'altro mondo importate in Europa, tanto che tutta l'elite del calcio europeo, da Mauro Icardi a molti giocatori della Juventus, passando per gli argentini d'importazione Simone e Messi. Sta di fatto che, dopo un mese di violenze, polemiche e tensioni, è la compagine riverplatense a ricoprirsi di gloria. "Dannazione eterna", almeno seguendo il filo logico della terminologia che tanto piace alle latitudini dell'Agentina, al Boca Juniors.

La Ligue 1 procede a singhiozzo. Le proteste e gli scioperi dei "gilet gialli" in tutta la Francia per via del caro-carburante, hanno creato tensione e preoccupazione anche nel mondo del calcio. Giocati solo 4 match della diciassettesima giornata: rinviate le gare di Paris Saint-Germain, Bordeaux, Lione, Monaco e Nantes.

Non basta una doppietta dell'ex Milan Carlos Bacca - entrato in gioco al 55' - per raddrizzare il pomeriggio da incubo del Villarreal, sotto di 3 gol contro il Celta Vigo, poi impostosi 3-2 in casa del Sottomarino Giallo. Numeri davvero mediocri quelli ottenuti, sin qui, dalla formazione di Javier Calleja, quartultimo in classifica con 14 punti. Il quinto posto ottenuto la scorsa stagione sembra già un lontano ricordo.

Niente da fare. Lo Stoccarda continua nel suo lungo periodo di sofferenza in Bundesliga. L'ultima, pesante sconfitta è arrivata in casa del Borussia Mönchengladbach, impostosi per 3-0. Un altro match da dimenticare condito dall'espulsione di Erik Tommy e dall'autorete di Benjamin Pavard. La squadra Markus Weinzierl è ancorata al terzultimo posto di Bundesliga a quota 18 punti.

Tredici presenze tra campionato e coppa, zero gol. E' il desolante responso dell'esperienza francese di Ganso, ormai "ex" talento brasiliano di Santos e San Paolo e che il Siviglia, non sapendo più che farsene, ha girato a inizio stagione in prestito all'Amiens. Le ultime indiscrezioni è che il trequartista - che una decina di anni fece innamorare i dirigenti di mezza Europa calcistica - avrebbe rifiutato di prendere parte alla trasferta di Guingamp (da cui l'Amiens è uscito vittorioso per 2-1) perché deciso a porre termine all'avventura francese e tornare già a gennaio in Andalusia. Da qui, in proiezione, un possibile ritorno in Brasile?

Con 40 gol subiti, la difesa del Fulham è una delle più disastrose di sempre della Premier League dopo le prime 16 giornate di campionato. Peggio, a questo punto del torneo, aveva fatto solo il Barnsley con 43 reti concesse: quanto lavoro c'è da fare per Claudio Ranieri dopo la pessima gestione Slavisa Jokanovic...

Vincitore della Coppa Uefa nel 1981, l'Ipswich Town - tra le nobili decadute d'Inghilterra - sta precipitando in terza serie. Davvero triste l'ultimo posto - staccatissimo - fin qui maturato in Championship dal club di Portman Road, in cui si sono avvicendate le gestioni tecniche di Paul Hurst e Paul Lambert: 11 punti frutto di una vittoria 8 pareggi e 12 sconfitte, l'ultima delle quali patita questo weekend, 2-0 al Britannia Stadium contro lo Stoke City. Ad aggravare ulteriormente la situazione, il primo posto degli odiati rivali del Norwich City.