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La moglie di van der Sar rassicura: "Edwin ancora in terapia intensiva, ma non è in pericolo di vita"
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Pubblicato 11/07/2023 alle 21:46 GMT+2
CALCIO - Edwin van der Sar resta ricoverato in terapia intensiva dopo l'emorragia cerebrale che l'ha colpito lo scorso 7 luglio, ma non sarebbe in pericolo di vita. A confermarlo le dichiarazioni della moglie, Annemarie Van Kesteren, e del suo agente, Rob Jansen: "Le sue condizioni sono stabili ma ancora preoccupanti, eppure non è in pericolo di vita. Comunica con noi ogni volta che siamo lì".
Edwin van der Sar
Credit Foto Getty Images
Finalmente arrivano notizie rassicuranti sullo stato di salute di Edwin van der Sar. L'ex portierone della Juventus, formalmente direttore generale dell'Ajax nonostante le dimissioni presentate nel maggio 2023, è infatti ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale croato in cui è stato trasportato via elicottero dopo l'emorragia cerebrale che lo ha colpito lo scorso venerdì 7 luglio, ma non sembra in pericolo di vita. A confermarlo sono le dichiarazioni della moglie, Annemarie Van Kesteren, rilanciate anche dai canali ufficiali del club di Amsterdam: "È ancora in terapia intensiva, ma le sue condizioni sono stabili. Non è in pericolo. Ogni volta che lo andiamo a trovare comunica con noi".
Dichiarazioni che collimano con quelle rilasciate da Rob Jansen, agente di van der Sar, durante il podcast KieftJansenEgmondGijp: "A volte va meglio, altre volte no. Dicono che sia tutto sotto controllo. In questo caso dobbiamo proteggere la famiglia. Edwin è in buone mani ma resta in terapia intensiva lì. Le sue condizioni sono stabili, ma ancora preoccupanti. Ha bisogno di molto riposo perché l'emorragia cerebrale è grave". L'ex giocatore, tra le altre, di Ajax, Juventus e Manchester United era stato colpito dalla sindrome neurologica acuta mentre si trovava in vacanza in Croazia con tutta la famiglia.
Quasi per uno strano scherzo del destino anche sua moglie era rimasta vittima di un'emoraggia cerebrale nel dicembre 2009. Il percorso riabilitativo fu molto lento e complicato, ma portò Van Kesteren al completo recupero e alla sua decisione di diventare testimonial della Edwin van der Sar Foundation, associazione nata con l'obiettivo di fornire aiuto e sostegno agli individui colpiti da emorragia cerebrale.
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Video credit: Eurosport
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